Nuova vita per la postazione del 118 di Taurianova, trasferita nei locali messi a disposizione dal Comune. La consegna ufficiale di una sede finalmente funzionale, nel Centro polivalente di largo Bizzurro, avverrà domani, 14 dicembre, alla presenza del sindaco Roy Biasi e dedirigente del Dipartimento Emergenza Urgenza dell’Asp, Domenico Minniti.

La riqualificazione delle prestazioni erogate, ottenuta grazie all’apporto fondamentale che l’amministrazione comunale ha assicurato sin dal suo insediamento, consente il ripristino di condizioni ottimali per l’espletamento del servizio, così come da tempo chiedevano gli operatori, che fin qui facevano base all’interno di locali vetusti nell’area dell’ex ospedale. La sistemazione congeniale, proposta dal Comune e accolta con favore dall’Asp di Reggio Calabria, dopo lavori durati 5 mesi, consente adesso di rispondere agli interventi richiesti al personale e ai mezzi di cui è dotato il servizio taurianovese – venti operatori, una ambulanza, una auto medica e una per il trasporto del sangue – con un grado maggiore di efficienza e nell’assoluta soddisfazione dei criteri di salubrità e modernità delle aree di pertinenza.

Ringrazio l’Asp e il direttore Lucia Di Furia per aver condiviso con noi l’esigenza di dare ordine ad un servizio che deve rappresentare, anche per via del suo continuo rapporto con i cittadini, un fiore all’occhiello di quella sanità territoriale che il nuovo management sta rilanciando”, commenta il sindaco Biasi. “Lo sforzo che l’amministrazione comunale ha fatto sin dal nostro insediamento – conclude – è stato quello di farsi ascoltare nelle sedi competenti, per rappresentare una esigenza che il personale da anni, inascoltato, chiedeva che venisse tutelata. Siamo riusciti a spuntare una soluzione ancora più qualificante per il nostro indirizzo amministrativo complessivo in materia sanitaria, riuscendo a collocare la postazione all’interno di una struttura che ha già dato prova – ieri come Centro vaccinale, oggi come Poliambulatorio – di essere tra le migliori e più moderne sedi nella Città metropolitana dove espletare servizi sanitari”.