Aristide Bava –
SIDERNO – Le prossime elezioni amministrative saranno orfane a Siderno del movimento politico “Siderno Libera”. Il movimento in questione , presente sulla scena politica locale da oltre dieci anni nel corso dell’ultima tornata consiliare si è scisso in due tronconi , uno dei quali rappresentato dal consigliere comunale Antonio Sgambelluri, di cui faceva parte anche Damocle Argirò che con un’altro gruppo di esponenti, è confluito nel partito Comunista e, negli ultimi tempi, dell’ amministrazione Fuda ha preso le distanze dalla maggioranza, mentre l’altro, con a capo l’ex assessore Gianni Lanzafame è rimasto ancorato alla strategia politica iniziale. Adesso, però, secondo le dichiarazioni dello stesso Gianni Lanzafame il movimento in questione che pure potrebbe continuare a mantenere il suo nome non ha più motivo di esistere perchè sono venuti meno gli obiettivi che ne avevano caratterizzato la nascita ( movimento popolare senza etichetta politica. Dalle ceneri del movimento, però, ci dice l’ex assessore Gianni Lanzafame, è nato un altro gruppo politico prevalentemente orientato al centro sinistra denominato “Progressisti apolidi”. Questo nuovo gruppo ha per leader lo stesso Lanzafame che adesso auspica un confronto a tutto campo con le altre forze del centrosinistra sidernese. Abbiamo cercato, dialogando con l’ex assessore, di capirne di piu’. ” Noi guardiamo con attenzione al futuro della nostra città che grazie all’amministrazione guidata da Pietro Fuda aveva posto le basi per un adeguato rilancio. Nessuno , checché se ne dica, può nascondere l’enorme lavoro che è stato fatto nei due anni e mezzo di quella legislatura. Sono le opere realizzate a parlare da sole e basta fare un confronto con l’attuale memento della città con quel recente passato per capire che è stato interrotto un progetto virtuoso che stava ridando dignità a Siderno.”
Come si collocherà il suo nuovo raggruppamento alle prossime elezioni ?
” Io mi auguro che le forze del centrosinistra sidernese sappiano trovare un accordo corale per la composizione di una lista capace di battere le forze del centrodestra. Trovo particolarmente interessante l’idea della composizione di una lista unica a supporto del candidato a sindaco. La prima cosa da fare è raggiungere un accordo su questa possibilità; poi sul nominativo del possibile candidato a sindaco si potrà discutere”.
Si parla con insistenza della candidatura dell’ ex assessore regionale Maria Teresa Fragomeni, di area Pd ?
” Non abbiamo motivi ostativi per nessuna candidatura se prevalentemente concordata e se, soprattutto, il Pd o gli altri eventuali alleati riconoscano il lavoro positivo fatto dalla amministrazione Fuda. Bisogna subito sgombrare il campo da ogni pregiudizio altrimenti si rischia di far partire male qualunque alleanza “.
Ma se non si trova l’accordo tra tutti i gruppi del centrosinistra voi come “progressisti apolidi” correrete da soli o vi aggregherete a qualche altro gruppo ?
” Noi ci sentiamo parte integrante del raggruppamento che fa capo a Pietro Fuda. Ogni nostra decisione è legata a quelle che saranno le sue decisioni. A mio avviso se i partiti politici e gli altri movimenti hanno intenzione di guardare in maniera positiva al futuro della città ci sono le condizioni per creare una larga alleanza politica di centrosinistra. Ci sono certamente da superare alcuni ostacoli ma ritengo che con un pizzico di buona volontà da parte di tutti questo obiettivo si possa raggiungere”.
nella foto L’ex assessore al bilancio Gianni Lanzafame