R. e P.
Una giornata densa di emozioni, quella vissuta dalle terze classi del Polo Liceale “Zaleuco – Oliveti – Panetta – Zanotti”, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino, che, martedì 17 Dicembre, si sono ritrovate nell’Aula Magna del Liceo Scientifico Zaleuco, sede centrale del Polo, per prendere parte all’evento sulla “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. L’iniziativa è stata patrocinata dall’Associazione Piccola Opera Papa Giovanni e dal Comune di Locri, in particolare dall’Assessorato alle Pari Opportunità. Dopo i saluti iniziali della Dirigente Serafino, del prof. Pietro Siclari, Presidente Associazione Piccola Opera Papa Giovanni, della Dott.ssa Ornella Monteleone, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Locri, che ha portato, anche, i saluti del Sindaco Giuseppe Fontana, gli interventi di diversi esperti: la Dott.ssa Vincenza Cattolico, psicologa Sportello d’Ascolto di Ardore CAV A. Morabito – Associazione Piccola Opera Papa Giovanni; l’Avv. Vincenza Corasaniti, legale Sportello d’Ascolto di Ardore CAV A. Morabito – Associazione Piccola Opera Papa Giovanni; la Dott.ssa Anna Curcuruto, Sovrintendente Centro Operativo Sicurezza Cibernetica Calabria; Istruttori di Tecniche di Difesa Personale Polizia di Stato, Questura di Reggio Calabria.. Ogni relatore, per la sua competenza, ha esposto su una tematica, quanto mai scottante, che non finisce mai di essere attuale. Prevenzione e informazione su ciò che legalmente una donna può fare, per difendersi dai soprusi fisici, psicologici e digitali.
A supporto dei relatori anche una rappresentazione teatrale, messa in scena dalla Compagnia “Ad Maiora” di Locri, di cui fa parte l’allieva del Liceo Zaleuco, Cusenza Ester, classe II A, dal titolo “La veste del mio vissuto”, che ha offerto un eccellente lavoro interpretativo su un tema di grande attualità e coinvolgimento: la donna nel tempo, che, fin dalle origini, è stata considerata diversa e poco apprezzata, La regista Maria Beatrice Mollica, ha affrontato la tematica da un punto di vista molto originale, utilizzando gli strumenti della recitazione, del canto, del ballo, della musica, ma principalmente del coinvolgimento emotivo. Infatti, a caso, sono stati chiamati ragazzi della platea a partecipare nelle scene della rappresentazione. Così l’Assessore Ornella Monteleone sulla giornata: “Eventi come questo vanno supportati, perché rappresentano un arricchimento per la nostra comunità locrese e per tutto il territorio, in quanto riuniscono il mondo delle associazione e della scuola in un intento formativo comune. La scuola è il luogo, per eccellenza, dove seminare la sensibilizzazione contro le varie forme di violenza, soprattutto quella verso le donne. Un retaggio culturale che ci portiamo dietro, e che colpisce la cellula fondamentale della nostra società: la famiglia. Questo tipo di violenza, spesso e volentieri si consuma dentro le mura domestiche da persone che dovrebbero dimostrare affetto. Purtroppo la violenza sulle donne viene subita anche dai figli, presenti in famiglia, con disastrose conseguenze a livello personale e sociale. Un sentito ringraziamento alle Forze dell’Ordine, sempre presenti in queste occasioni, con dimostrazioni di mosse di difesa contro casi di aggressione. L’importante, però, è giungere prima della difesa personale. La legge, riguardo le diverse forme di violenza, è chiara ed esaustiva, ed è stata presentata a dovere ai ragazzi, che sono stati partecipi e molto interessati all’iniziativa. E’ importante avere, sempre più, eventi di questo tipo, perché la voce sia unanime, coesa e ferma contro il femminicidio”. Una giornata, quindi, che lascerà il segno nei ragazzi che hanno partecipato, facendoli riflettere e maturare sul senso del rispetto e sul ruolo della donna, in famiglia e nella società. “Quanta violenza c’è nei confronti delle donne! Basta! Ferire una donna è oltraggiare Dio, che da una donna ha preso l’umanità” (Papa Francesco)
COMITATO COMUNICAZIONE POLO LICEALE “ZALEUCO – OLIVETI – PANETTA – ZANOTTI”