Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre 2024 tornerà l’ora solare. Alle 3 del mattino, le lancette degli orologi dovranno essere spostate indietro di un’ora, passando così dalle 3 alle 2. Questo cambio porterà a un’ora di luce naturale in più al mattino, ma farà buio prima la sera. Le giornate, già in accorciamento con l’avvicinarsi dell’inverno, sembreranno ancora più corte. Per molti, però, la buona notizia è che si potrà dormire un’ora in più.

L’ora solare resterà in vigore fino all’ultimo fine settimana di marzo 2025, quando, nella notte tra sabato 29 e domenica 30, tornerà l’ora legale . In quel momento le lancette andranno spostate nuovamente, questa volta in avanti di un’ora, segnando il ritorno a giornate più lunghe e serate più luminose.

Il passaggio dall’ora legale all’ora solare non è solo una questione di abitudini quotidiane, ma ha anche effetti sull’economia e sull’ambiente. L’ora legale, infatti, era stata introdotta per risparmiare energia, approfittando delle ore di luce serale. Con il ritorno all’ora solare, si riducono temporaneamente questi benefici, ma si allinea meglio il ritmo di vita delle persone alle ore di luce naturali in inverno.

Inoltre, alcuni studi suggeriscono che il cambiamento dell’ora possa influenzare il nostro orologio biologico, causando temporanei disturbi del sonno e dell’umore. Tuttavia, per molti l’adattamento avviene rapidamente, soprattutto grazie all’ora extra di riposo offerta dalla notte del cambio.