Al termine di un’attività investigativa, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, i carabinieri del Norm della Compagnia di Vibo Valentia hanno eseguito all’alba di oggi 6 misure cautelari (quattro misure in carcere e due obblighi di dimora) a carico di altrettanti soggetti a vario titolo coinvolti nella sparatoria avvenuta nella notte tra il 27 e 28 settembre scorso a Piscopio (frazione di Vibo Valentia) e che ha portato alla morte del 21enne Salvatore Battaglia ed al ferimento di Giovanni Zuliani. Secondo la Dda si tratta di esponenti del clan dei Piscopisani, accusati di omicidio, tentato omicidio, favoreggiamento personale, porto e detenzione di arma da fuoco. I reati sono aggravati dal metodo mafioso.