Arresti e perquisizioni a carico di soggetti indagati per associazione a delinquere di stampo mafioso, ritenuti appartenenti alla ‘ndrangheta calabrese ma da anni residenti in Liguria, attivi nei reati di usura, estorsione, esercizio abusiva attività finanziaria e traffico di stupefacenti, oltre che nel riciclaggio di denaro di provenienza illecita con la conseguente intestazione fittizia di beni e società.
È il bilancio della vasta operazione della squadra mobile di Genova e dal Servizio centrale operativo.
L’operazione di oggi, eseguita dalla squadra mobile di Genova e dal Servizio centrale operativo, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, è collegata a quella eseguita nel giugno scorso a Lavagna nel corso della quale vennero arrestate otto persone tra cui l’allora sindaco Giuseppe Sanguineti e l’ex parlamentare Udc, Gabriella Mondello. A seguito di quegli arresti venne nominata la Commissione d’accesso presso il Comune di Lavagna per verificare le infiltrazioni della criminalità organizzata nell’ente ad oggi ancora commissariato.
Gli ulteriori accertamenti sugli interessi economici della ‘ndrina “Rodà -Casile” nel territorio della provincia di Genova hanno consentito di individuare nuovi investimenti, sia immobiliari che in attività economiche nel settore delle videolottery realizzati dall’uomo di fiducia del capo della locale di Lavagna della ‘ndrangheta. L’operazione ha permesso di eseguire provvedimenti di sequestro ai fini di confisca di un prestigioso appartamento nella Baia del Silenzio di Sestri Levante, quote societarie, un’automobile di grossa cilindrata e numerosi depositi bancari ritenuti provento dell’attività illecita.
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