La domanda che si sono fatti in tanti è perché, nel Mediterraneo, ci siano sei navi da guerra della Russia. Una in particolare, la Varyag, è diretta verso il Mar Ionio: è a 400 miglia nautiche dalla Calabria, 740 chilometri circa. C’è il rischio che si apra un nuovo fronte della guerra? La Russia sta minacciando l’Italia? Ecco, secondo gli esperti, quale sarebbe l’obiettivo della strategia di Vladimir Putin.

Il sito ItamilRadar.com, che monitora tutti i movimenti di aerei e navi nel Mediterraneo, ha ricostruito la situazione.

Le navi russe nell’area sono attualmente sei:

  • Varyag: nel mar Ionio (quella più vicina alle coste italiane);
  • Ustinov: a sud di Creta, tra l’Egeo e il Mediterraneo orientale);
  • Sub Kilo Class: a est di Creta, si tratta di un sottomarino in affioramento, forse per un malfunzionamento;
  • Burian Class: è una corvetta, ossia una nave militare di piccole dimensioni, nei pressi del sottomarino Kilo
  • Amur Class: è una nave da riparazione, nei pressi del sottomarino Kilo;
  • Grigorovich: nelle vicinanze di Tartus, base russa in Siria.

Secondo gli esperti, la presenza della Varyag in quella zona dello Ionio non sarebbe da tradurre come una minaccia di imminente conflitto, ma come un voler mettere sotto pressione tre portaerei occidentali:

Al largo delle coste italiane infatti ci sono:

  • Uss Truman: portaerei Usa (a est della Puglia);
  • Fs C. De Gaulle: portaerei francese (a ovest della Calabria);
  • Its Cavour: portaerei italiana (a ovest della Puglia).

 

navi russe calabria

Nel frattempo, le potenze occidentali non stanno a guardare.

La Nato ha inviato due bombardieri B-52 americani, partiti dalla Gran Bretagna verso il Mar Egeo per sorvolare il territorio presidiato dalla flotta russa.

fonte: https://notizie.virgilio.it/

foto ansa