Una donna di circa 30 anni è l’ottantanovesima vittima del naufragio di Cutro avvenuto il 26 febbraio.
Ad avvistare il cadavere, al largo di località “Praia Longa” di Isola Capo Rizzuto, è stato l’equipaggio di un peschereccio che ha avvertito la Guardia costiera, una motovedetta della quale ha poi provveduto al recupero. Il corpo è stato poi portato nel porto di “Le Castella”, sempre ad Isola Capo Rizzuto, dove è in corso l’esame esterno da parte del medico legale.
Al momento, quindi, secondo i dati forniti dall’Ufficio immigrazione della Questura di Crotone, i dispersi del naufragio sarebbero 11, sei quali minori.
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