R. e p.
Dopo molti secoli, nel fitto castagneto che circonda i ruderi dell’antico monastero bizantino di San Giorgio sotto Pietra Cappa, è risuonata l’eco della Parola di Dio officiata da un Ministro della Chiesa. Sopra un altare improvvisato dai partecipanti, Padre Beppe Svanera, Parroco di Platì e di Natile, ha celebrato Messa, alla presenza di un nutrito gruppo di persone convenute sul sito per l’occasione. Un sito ancora intriso di misticismo e di pace, dove i soli rumori che accompagnano i visitatori in questi luoghi, sono quelli della natura, gli stessi che hanno ascoltato i monaci Basiliani che vi si erano ritirati per vivere una vita di solitudine e di preghiera, cercando le Risposte dentro i vari asceteri presenti nella zona. Era presente anche il C.A.I, che ha idealmente rappresentato tutti i gruppi di camminatori e di scout che hanno in questo Santo, a cui era dedicata questa antica chiesa, il loro Patrono e protettore. Una manifestazione non solo religiosa, ma anche un’occasione per accendere i riflettori sul ricchissimo patrimonio che la nostra Terra racchiude al suo interno, in siti dove la Storia è passata lasciando segni importanti e ancora visibili a tutti, anche se molto spesso abbandonati all’incuria dell’uomo e dimenticati dalle Istituzioni che ne dovrebbero avere cura. È stato grazie alla piccola Pro Loco Kappa di Careri, che tutto ciò è stato possibile, coadiuvata da diversi volontari locali e dal Club Alpino Italiano che hanno abbracciato subito l’idea di questa “Prima” all’ombra del monolite più grande d’Europa, con l’augurio che in questo luogo di Fede si senta di nuovo l’eco della Parola di Dio.