Si è svolto ieri a Natile Superiore di Careri, il Presepe Vivente inizialmente previsto per il 28 dicembre. Evento di fede e di coinvolgimento popolare, organizzato dalla Parrocchia di Santa Maria del Soccorso, con il patrocinio del Comune di Careri, ha visto la partecipazione dell’intera comunità natilese che ha fatto rivivere la natività, il censimento e l’annunciazione. Un lavoro corale, per una rappresentazione suggestiva ed emozionante nella parte storica del piccolo centro, dove sono stati riaperti i vecchi catoji per ospitare le figure più importanti del Presepe: Maria, Giuseppe e Gesù Bambino, e scene legate agli antichi mestieri e agli strumenti di lavoro a essi legati. I catoji sono diventati così dei quadri parlanti, in una cornice di canti e suoni della tradizione. Gesù Bambino è stato l’ultimo nato del paese, il piccolo Domenico, di 2 mesi. Zeppole, pane caldo e dolci hanno riportato il gusto e il profumo delle cose buone e genuine per una rievocazione densa di richiami ed emozioni.