Locri – Una nuova e innovativa forma di impresa prende vita a Locri: la Società Benefit (SB) Network Resolution. Fondata da nove commercialisti della Locride – Annalisa Certomà, Nella Ferraro, Caterina Staltari, Domenico Giampaolo, Francesco Scordino, Francesco Massara, Lorenzo Maesano, Vincenzo Saccà – e presieduta da Ettore Lacopo, questa società coniuga successo finanziario e responsabilità sociale, promuovendo un’economia inclusiva e sostenibile.
Un Nuovo Modello di Impresa
“La Società Benefit unisce il profitto a finalità di beneficio comune,” spiega Ettore Lacopo. “Integrando aspetti economici, sociali e ambientali e operando in modo responsabile, sostenibile e trasparente, risponde alla crescente attenzione dei consumatori verso le iniziative sociali e ambientali delle imprese. Questo modello influisce positivamente sulla reputazione aziendale e sulla capacità attrattiva sul mercato.”
Network Resolution rappresenta una sfida, dovendo pubblicare annualmente una relazione che documenti il perseguimento degli obiettivi di beneficio comune, con valutazioni basate su rigorosi standard esterni definiti dalla legge, e severamente punendo le trasgressioni. Tuttavia, Lacopo esprime fiducia ed entusiasmo per questa sfida.
Seminario sulla Crisi d’Impresa a Roccella Jonica
Giovedì 25 luglio 2024, a partire dalle 17:30, al Molo A del Porto delle Grazie di Roccella Jonica (RC), si è tenuto il seminario “Crisi d’impresa tra responsabilità ed adeguati assetti”. Promosso da Network Resolution, in collaborazione con BCC Calabria Ulteriore, Metacalabria e Remixo, e patrocinato dall’amministrazione comunale di Roccella Jonica, l’evento ha offerto una panoramica sulle novità legislative in materia e sulle responsabilità degli amministratori d’impresa.
Programma e Relatori
Il seminario, introdotto da Ettore Lacopo e moderato da Vincenzo Saccà, co-founder di Network Resolution, ha visto la partecipazione di esperti del settore:
- Giuseppe Cavallaro, docente di Diritto Commerciale e Diritto dei Mercati Finanziari all’Università Luiss “Guido Carli” di Roma, con una relazione su “Adeguati assetti organizzativi e crisi d’impresa: criticità e possibili soluzioni”.
- Natale Polimeni, docente di Diritto Fallimentare all’Università Mediterranea di Reggio Calabria, che ha parlato di “Art. 2086 c.c. e le nuove responsabilità degli amministratori”.
- Paolo Florio, consigliere Cda BCC Calabria Ulteriore, con un intervento sugli “Effetti della normativa sugli adeguati assetti nell’accesso al credito”.
Durante il dibattito sono intervenuti: Domenico Vecchio, Presidente di Confindustria Reggio Calabria, Ninni Tramontana, Presidente CCIAA di Reggio Calabria, e Marco De Lerma di Celenza e di Castelmezzano, Direttore Generale BCC Calabria Ulteriore.
Un Futuro Sostenibile per la Locride
“Il workshop è stato un importante momento di approfondimento che ha l’intento di proiettare la Locride verso uno sviluppo imprenditoriale che passa dal raggiungimento di elevati standard sociali e ambientali, con chiari ed evidenti vantaggi per il tessuto economico e sociale del territorio,” conclude Lacopo. “Attraverso il modello di SB, pensiamo a una forma di business che esprime e realizza valori importanti, privilegiando l’uomo e l’ambiente in una visione di sviluppo sostenibile.”
L’iniziativa rappresenta un passo avanti significativo per la Locride, che si pone come esempio di innovazione e responsabilità nel panorama imprenditoriale italiano.