La polizia federale brasiliana ha arrestato oggi a Goiana, nello Stato di Pernambuco, un italiano identificato come Joseph Bruzzese, considerato importante membro della ‘ndrangheta. Secondo G1, il portale di notizie del quotidiano O Globo, Bruzzese viveva in una lussuosa residenza e per conto della ‘ndrangheta coordinava l’invio di stupefacenti, in particolare cocaina, in Europa attraverso i porti dello Stato di Espirito Santo.
Attualmente, ha indicato la polizia federale, il cittadino italiano si trova in carcere in attesa di essere messo a disposizione della giustizia brasiliana. Il portale indica che l’operazione, denominata “La Spezia”, è partita giorni fa su segnalazione della polizia italiana a seguito del sequestro nel 2019 di un carico di 338 chili di cocaina nascosto fra pavimenti di marmo e granito, avvenuto nel porto della città ligure.
Nell’ambito di essa, si è appreso, oltre a Bruzzese è stato arrestato nello Stato di Santa Catarina un altro membro della banda di identità non precisata. Oltre all’arresto, gli agenti hanno sequestrato nella residenza di Goiana, di due piani con mobili di lusso e piscina, auto, computer, cellulari e numerosi appunti. Nel 2019 a La Spezia, oltre a sequestrare l’ingente carico di cocaina, la polizia arrestò quattro persone: un brasiliano, un italiano e due albanesi. Nel maggio 2010, Bruzzese era stato catturato e posto in custodia cautelare dai carabinieri per aver fatto parte di una banda che per anni aveva imposto il pizzo a imprese impegnate nella realizzazione di lavori pubblici a Giffone, piccolo comune della provincia di Reggio Calabria.
Lr