Musica: “Sveglia”, nuovo singolo pop-rock con videoclip ufficiale: opera prima del cantautore reggino Christian Richichi

Onde luminose viaggiano fra la luna e il mare, fra sogni e coscienza: così arriva la “Sveglia”. Attraverso citazioni elleniche, sonorità elettro-acustiche e inserti vintage un po’ sperimentali.
”Sveglia” è allo stesso tempo un oggetto sonoro, un soggetto parlante, uno stimolo e un’azione di riscoperta del ritmo quotidiano. Risuona oggi come nel passato, regalandoci una dimensione geografico-sociale allo stesso tempo mediterranea ed europea.
Il progetto musicale si svolge in collaborazione con il chitarrista, polistrumentista e arrangiatore Bruno Callipari; il mix&mastering del brano è a cura di Filippo Passamonti (VDSS Recording Studio); la copertina è realizzata in collaborazione con l’artista grafica Nausica Barletta.

«La parola “apertura” è amica del concetto di “Sveglia”, se per apertura intendiamo roba un po’ classica: fiducia vera, ricerca continua, libertà consapevole; insieme alla sorprendente riscoperta degli altri, della natura, di se stessi»

Biografia artistica

Cantautore che ama farsi ispirare da grandi e piccole storie musicali (spesso diverse per genere e sonorità), Christian Richichi è un esponente del southern rock-pop italiano. Vive da alcuni anni a Bovalino, nella provincia reggina.

Onde sonore amiche fanno vibrare l’ecosistema della sua infanzia quando ascolta (prima) e partecipa (poi) alle prove dei progetti itineranti “Gli amici dell’arcobaleno” (Nino Racco, Peppe Platani, Gino Garreffa, Rocco Varacalli, Geppy Gnaccarini) e “Gocce di Giada”. A 13 anni mette in fila le note giuste per conquistare il podio in diverse manifestazioni canore della costa ionica e abbraccia le forme abbondanti della sua prima chitarra acustica. Meno di due anni dopo è già in piedi la teen rock band “Entropia”, fondata insieme ad altri talenti cresciuti come lui fra ulivi calorosi, fresca salsedine e capannoni di campagna risonanti (ma solo di sabato). Seguono chilometrici trasporti settimanali di batteria (in carriola), notevoli scorribande estive notturne e tanti concerti in provincia. Ma a 19 anni serviva crescere davvero e Christian inizia a studiare Lingue e Letterature Straniere, approdando a Roma da laureato, per specializzarsi in Comunicazione e Marketing. Nel frattempo durante le stagioni estive canta (e suona) con altri musicisti della Costa dei Gelsomini nel gruppo “Cime Rosse”, che fa tappa in diversi locali noti per i mega-serbatoi carichi di birra. Trascorre gli anni ‘10 del 2000 a Perugia facendosi influenzare da nuove sonorità (jazz, funk e rockabilly) e partecipando a piccoli concerti & jam-session outdoor e indoor. Qui stringe amicizia con Alessandro Costantini, pianista e compositore classico&sperimentale, che ama sfacciatamente l’etno-rock.

E’ già disponibile online il singolo “Sveglia”, dove Christian Richichi si presenta con un nuovo stile musicale personale, che lui stesso chiama jonian-dream pop rock.