E’ stata intitolata “ReSÒNAnT. Ritmi e Suoni: l’Arte ritrovata”e prevede un’esposizione sul tema musicale la mostra aperta al museo archeologico di Locri.
L’obiettivo della mostra è far conoscere la cultura musicale antica e la sua applicazione, differente dalla nostra, attraverso un percorso che dia la possibilità non solo di prendere visione degli oggetti sonori, ma anche di percepire, attraverso l’uso di altri sensi quali l’udito ed il tatto, le emozioni e capire i significati e le usanze di un tempo. La mostra, infatti, non prevede solo l’esposizione di reperti, siano essi provenienti da scavi archeologici o conservati presso altre istituzioni, ma anche ricostruzioni desunte da fonti letterarie o iconografiche, ritmi, suoni, declamazioni di testi classici, rappresentazioni scenografiche. Si tratta di una esposizione partita dal museo di Vibo Valentia, che ora fa tappa a Locri e che poi si sposterà in giro per il resto del territorio calabrese. Sarà possibile visitarla fino al 31 di maggio.
ALESSANDRA BEVILACQUA