Ci sono i primi indagati nell’inchiesta avviata dalla Procura di Castrovillari sulla morte di Denise Galatà, la studentessa di 19 anni finita martedì scorso nel fiume Lao, a Laino Borgo, sul Pollino, dopo essere stata sbalzata in acqua dal gommone su cui stava facendo rafting insieme a un gruppo di compagni e ad alcuni professori.
Si tratta di dieci e tra gli indagati ci sono il sindaco di Laino Borgo e i responsabili della “Pollino rafting” e sette guide della stessa società.
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