Comunicato stampa
Monasterace (RC): Al via il “Nigun Clarinet Days” 6.0 (30-31 luglio – 1-2 agosto 2024)
Masterclass e concerti tra il borgo e il mare
Tutto pronto per il “Nigun Clarinet Days” 6.0, le giornate dedicate alle masterclass di musica che, per questa edizione, si terranno a Monasterace, dal 30 luglio al 2 agosto 2024. L’evento, promosso e organizzato dall’APS “Nigun Clarinet”, in collaborazione con l’amministrazione comunale e Ama Calabria, nell’ambito del progetto M.O.R.E – Monasterace Open Resource Experience, “Il Borgo Aumentato Esperienziale”, rappresenta un momento di alta formazione per giovani musicisti, nello scenario della città jonica ricca di storia e fascino che darà risalto alla bellezza dei suoni.
I talentuosi componenti del Nigun Clarinet Quartet – Michele Giovinazzo, Michele Napoli, Gabriele Calcopietro e Stefano Anania, tutti della provincia di Reggio Calabria – hanno scelto di portare, ormai da sei anni e con grande successo, le masterclass di clarinetto in luoghi che esprimono valore artistico e culturale, coinvolgendo l’intera comunità in un percorso di bellezza unico. Dopo Camini, San Giorgio Morgeto, Melicucco, e per Nigun Days on tour Nicotera, Corigliano, San Giorgio Morgeto, Zervò, ora luogo d’elezione è Monasterace, dove l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Carlo Alberto Murdolo, le associazioni e i cittadini hanno dispiegato la macchina organizzativa per gli spazi, le location e gli alloggi.
Il “Nigun Clarinet Days” 6.0 sarà un’affascinante festa del clarinetto, che vedrà coinvolti docenti dei Conservatori calabresi, solisti internazionali e direttori d’orchestra, oltre al Nigun Clarinet Quartet.
Nella cittadina jonica arriveranno, infatti, oltre cento studenti, provenienti da diversi istituti e dai conservatori calabresi, ma anche da Lazio, Lombardia, Toscana, Puglia, Sicilia, che rimarranno a Monasterace per tutta la durata del Campus, alloggiando nel bellissimo borgo, dove si svolgeranno le masterclass, immersi nello studio ma anche in momenti di svago e di socializzazione.
Lezioni frontali e d’insieme, con professionisti di alto profilo come i Maestri Salvatore Passalacqua, Gianluigi Caldarola, Alfredo Vena, Francesco Giardino, Aldo Botta, Romolo Tisano, Alessandro Gigliotti e Michele Napoli, che dirigerà anche il concerto finale, coinvolgeranno i giovani clarinettisti a livelli superiori di conoscenza dello strumento. Ci saranno inoltre la pianista e mental trainer Benedetta Senese, il Maestro riparatore di strumenti musicali Pino Scalzo. Il direttore artistico è il Maestro Maurizio Managò.
Con gli studenti delle medie a indirizzo musicale, in particolare, il progetto laboratoriale è partito nei mesi scorsi in forma itinerante coinvolgendo quindici scuole medie della Calabria e si concluderà proprio a Monasterace, per il “Nigun Clarinet Days”, con la nascita della “Nigun Clarinet Junior”, orchestra di clarinetti composta da bambini tra i 6 e i 13 anni.
Per il gran finale, la restituzione attraverso concerti in location suggestive: l’1 agosto all’alba, sulla spiaggia del Parco Archeologico, e il 2 agosto, alle 21.30, in piazza “Celestino Placanica”, una grande festa del clarinetto con studenti e Maestri, cui si aggiungeranno altri musicisti e amici amanti dello strumento.
«Il Nigun Clarinet Days è un progetto in grado di leggere i bisogni di formazione del presente e del futuro dei giovani clarinettisti; non è solo un momento di approfondimento didattico per gli allievi ma anche un importante momento di aggregazione e di stimolo per ragazzi di tutte le fasce di età che condividono l’interesse per la musica e il clarinetto e che, se non l’hanno già fatto, magari sceglieranno di iniziare a studiare questo strumento. Proprio pensando ai giovanissimi, in particolare, ci inorgoglisce il progetto “Nigun Clarinet Junior”, che ci vede fare rete con i docenti delle scuole a indirizzo musicale della provincia di Reggio Calabria e che avrà un momento importante quando i bambini si esibiranno nella serata conclusiva insieme ai colleghi più grandi. Un live imperdibile a cui vi invitiamo sin da ora ad assistere» spiegano i Nigun.
Ufficio stampa