La notizia che dal Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria arriva una terapia sperimentale, tutta calabrese, per il trattamento del danno polmonare acuto legato a Covid 19 – dichiara il Consigliere Regionale Molinaro – ci inorgoglisce e indicandoci la strada, conferma che in Calabria bisogna investire nella ricerca e specializzazione sanitaria.
Un’altra garanzia – aggiunge -che contro questa pandemia al Sud, quasi sempre con pochi mezzi e risorse, le straordinarie intelligenze scientifiche e mediche hanno lavorato in silenzio per salvare vite umane e sconfiggere il “nemico”. Con l’umiltà dei grandi uomini il dott. Correale, Primario di Oncologia, insieme al dott. Macheda , Primario dell’Unità Operativa di Rianimazione hanno messo a punto gli step successivi allo studio del team di specialisti che è nato. “Abbiamo usato – hanno detto – il sistema che la natura usa per spegnere le infiammazioni somministrando dall’esterno, tramite aerosol, una sostanza che agisce sui recettori dell’adenosina”. Certamente una grande intuizione ed una terapia innovativa avviata con grande professionalità e tempismo, applicando un modello di gestione capace di fronteggiare con efficienza l’emergenza epidemiologica da Covid 19.Investire nella Sanità e Ricerca Calabrese – conclude il Presidente della VI Commissione Consiliare – deve essere sempre di più un dovere dello Stato perché conviene agli Italiani, perchè la nostra è un Regione per medici e dottori di ricerca di alta qualificazione che vogliamo che restino e/o ritornino in Calabria”.