Due diversi sondaggi incoronano Marco Minniti come il ministro che gode di maggiore fiducia da parte degli italiani. Si tratta delle rilevazioni di Ipr Marketing per Repubblica e dell’Istituto Piepoli per La Stampa. Ipr Marketing ha condotto lo studio su un campione di mille persone per comprendere il livello di fiducia del nuovo esecutivo ad un mese dal giuramento del governo Gentiloni ed è emerso che per il 32 per cento degli intervistati il ministro dell’Interno è degno di fiducia. Un dato che pone Minniti in cima alla classifica dei colleghi e che consente di scalzare il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan da diversi anni in testa al gradimento degli italiani.
Secondo quanto riportato da Repubblica, il merito sarebbe deriverebbe dalla maggiore visibilità ottenuta da Minniti negli ultimi tempi. Questione cioè di buona comunicazione nell’azione di governo. Il ministro si è occupato in prima persona di due temi molto caldi e cari alla popolazione: sicurezza interna e immigrazione. Tra gli aspetti, appunto, ritenuti dagli italiani più urgenti nell’agenda politica del Paese.
Da qui il successo personale, che però non modifica i risultati negativi ottenuti complessivamente dal governo: nei dati emerge infatti una diminuzione della fiducia nel nuovo esecutivo. E anche i singoli ministri – nel confronto con i dati ottenuti durante il loro mandato sotto la guida di Renzi – ottengono una votazione inferiore. Un segnale, per gli analisti di Ipr Marketing, della mancanza di “riconoscibilità” che gli italiani percepiscono nei confronti del governo Gentiloni.
TRA I MIGLIORI IN EUROPA Il sondaggio dell’Istituto Piepoli assegna a Minniti un punteggio che lo pone tra i migliori della politica europea. Il ministro dell’Interno, infatti, è primo in classifica tra i nuovi ingressi con 66 punti di fiducia. L’analisi condotta per La Stampa, a differenza di quella di Ipr Marketing, rivela che tutti i ministri del governo Renzi confermati da Gentiloni hanno punteggi pari o superiori a quelli ottenuti nella gestione del precedente esecutivo.
Secondo il sondaggio condotto da Piepoli, restano comunque forti i dubbi sulla durata della legislatura. La diagnosi sulla durata del governo Gentiloni «è quella di una vita breve che però potrebbe estendersi fino al termine dell’attuale legislatura, previsto per la primavera 2018».