Si è concluso con la condanna dei due imputati il processo relativo alle minacce di morte rivolte a Pino Trimboli, chef del ristorante “La Collinetta” di Martone e alla sua famiglia. Il Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Locri, dott. Andrea Bonato, ha emesso la sentenza al termine del rito abbreviato, condannando M.G.S., 59 anni di Gioiosa Jonica, a 1 anno, 6 mesi e 20 giorni di reclusione, con una multa di 800 euro. Il secondo imputato, P.R.D., 37 anni, anch’egli residente a Gioiosa Jonica, ha ricevuto una condanna a 1 anno, 4 mesi e 20 giorni di reclusione, oltre a 400 euro di multa.
Il pubblico ministero aveva inizialmente richiesto pene più severe, pari a 5 anni e 6 mesi di reclusione per entrambi gli imputati, ma la pena finale è stata ridotta rispetto alla richiesta accusatoria. Durante il processo, il Goel Gruppo Cooperativo, tramite la Goel Bio cooperativa agricola, è stato ammesso come parte civile, a testimonianza dell’impegno dell’organizzazione contro le intimidazioni e le pratiche criminali che minano il territorio.
La vicenda aveva suscitato grande attenzione nella comunità locale, anche per il contesto di intimidazione subito da Trimboli e dalla sua famiglia, che si erano trovati al centro di un grave episodio di minacce, in un’area dove le problematiche legate alla criminalità organizzata sono particolarmente sensibili.
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