Nel contesto del ciclo di audizioni informali nell’ambito dell’esame del disegno di legge, approvato dal Senato e recante “Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a Statuto ordinario ai sensi dell’art. 116, terzo comma, della Costituzione” il Sindaco Michele Conia, su invito del Presidente Nazario Pagano, è intervenuto ai lavori della I^ Commissione (Affari Costituzionali) della Camera dei Deputati.
In merito il Sindaco di Cinquefrondi ha espresso le molteplici sensazioni provate rispetto all’inaspettato quanto gratificante invito. “È stato un piacere, un onore ed un’emozione forte portare il nome di Cinquefrondi oggi nell’audizione così com’è stata una grande responsabilità portare la difesa dei diritti della mia gente, dei nostri ammalati e dei nostri studenti, urlare in faccia a loro che c’è una Calabria che non si piega, che studia, che si ribella.
La Camera dei Deputati oggi è diventata la camera del popolo, non smettiamo mai di crederci e non dimentichiamolo mai!”. Nel corso dell’intervento il Sindaco ha chiaramente espresso il suo punto di vista da amministratore locale, quotidianamente alle prese con una molteplicità di problemi che vanno dalla cronica assenza di servizi essenziali alla mancanza di infrastrutture adeguate alle esigenze di un territorio considerato marginale. Non sono mancati precisi e documentati riferimenti alla carenza dei servizi sanitari ed ospedalieri, la cui situazione si presenta francamente drammatica, al preoccupante fenomeno dell’emigrazione sanitaria e della mortalità infantile. Pur con una disponibilità di tempo ristretta Michele Conia ha adeguatamente illustrato le problematiche, ataviche ed irrisolte, che ancora opprimono i cittadini di questo territorio.