Michelangelo Iannone è stato nominato Commissario Straordinario dell’Arpacal, in cui ricopriva il ruolo di direttore scientifico. Iannone subentra a Emilio Errigo, il cui mandato è scaduto lo scorso 30 settembre e risponde all’esigenza di implementare i ruoli dell’Agenzia.
Il Commissario straordinario avrà il compito di guidare l’agenzia fino ad aprile 2024, fino a quando saranno espletate le procedure del bando per individuare il Direttore Generale, garantendo la continuità tecnica e amministrativa.
Classe 1960, il neo commissario ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università “Federico II” di Napoli nel 1986.
È stato titolare di numerose Borse di Studio ottenute sia da Istituzioni pubbliche che private.
È Ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dove ha svolto il ruolo di responsabile di Sede dell’Istituto di Scienze Neurologiche e dell’Istituto di Ricerca ed Innovazione in Biomedicina.
Ha svolto esperienza di ricerca all’estero presso il “Kings College” di Londra dove si è occupato degli effetti neurotossici degli inquinanti ambientali.
La sua attività di docenza Universitaria, nel campo della Tossicologia, della Farmacologia e dell’Anatomia, si è svolta prima presso l’Università della Calabria e poi presso l’Università Magna Græcia di Catanzaro, dove ricopre attualmente il ruolo di Professore a Contratto.
È inoltre stato docente nel Master di II Livello in “Economia dello sviluppo sostenibile” ed in particolare del “Ruolo delle pubbliche amministrazioni locali per l’ambiente” della Facoltà di Giurisprudenza della medesima Università.
È autore di numerose pubblicazioni nel campo della farmacologia, della tossicologia e su varie tematiche ambientali, quali gli effetti degli antibiotici sugli ecosistemi, le patologie neurologiche legate all’uso dei pesticidi e l’effetto degli ambienti rumorosi sul sistema nervoso umano.
La sua attività di ricerca scientifica, per la quale ha ricevuto l’encomio del Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, è stata svolta in collaborazione con Istituzioni ed Enti di Ricerca italiani (CNR, Ministero della Ricerca) ed esteri (Università di Londra, GB; Saint Louis University, USA).
È stato componente del Gruppo di Accertamento epidemiologico ambientale dell’Area di Crotone su delega del Presidente del Cnr.
Nell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente della Calabria, dove ricopre attualmente il ruolo di Direttore Scientifico, è stato Dirigente a tempo determinato nel Centro di Epidemiologia Regionale Ambientale, occupandosi dello studio epidemiologico degli effetti dell’inquinamento sulla popolazione residente in vari comuni della Calabria.
Su nomina dell’ISPRA fa parte, quale esperto, del gruppo di lavoro nazionale “Corretta gestione e smaltimento degli antibiotici e dei materiali contaminati”.