Il generale inverno, nonostante sia oramai avviato alle battute finali (il primo marzo saremo entrati nella primavera metereologica), farà sentire ancora i suoi effetti soprattutto l’inizio di marzo. Buona parte del Paese, Calabria compresa, potrebbe essere interessata da diverse ondate di freddo in arrivo da est, a causa di un flusso di correnti fredde che si attiveranno per una circolazione secondaria che da est si muoverà verso ovest sud/ovest.
Dopo un primo assaggio avuto lunedì scorso, con temperatura in calo e nevicate anche abbondanti attorno ai 1.000 metri sulla Sila, un nuovo impulso freddo sta per colpirci nel fine settimana. Si tratta di un nucleo di aria artica che scorrerà lungo il bordo orientale dell’alta pressione e colpirà principalmente le regioni del versante adriatico e quelle meridionali. In Calabria gli effetti dell’arrivo di aria fredda si faranno sentire dal pomeriggio di domani, quando avremo piogge e rovesci, che saranno più intensi sui versanti tirrenici e le zone interne. In un primo momento quota neve attorno ai 900/1.000 metri di quota sull’appennino, in calo nel corso della notte quando inizierà ad affluire l’aria fredda e avremo anche raffiche sostenute di maestrale sui versanti tirrenici. Tempo ancora compromesso nella prima parte di domenica, quando ci saranno ancora rovesci sparsi e nevicate che potrebbe scendere attorni ai 500/600 metri. I venti ruoteranno e si disporranno da Nord dal pomeriggio/sera. Dal pomeriggio temporaneo miglioramento, ma ulteriore calo delle temperature. Poi, come detto, nella prossima settimana possibile reiterazione del freddo con ancora occasioni per nevicate a bassa quota.
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