Dureranno fino a Capodanno, gli effetti dell’anticiclone africano che sta proteggendo l’Italia dalle perturbazioni atlantiche. Il tempo, infatti, si manterrà stabile, sia pure con condizioni diverse da zona a zona, ma dal primo giorno del 2024 torneranno piogge e neve. Queste le previsioni di Antonio Sanò, fondatore del sito ‘iLMeteo.it’ – riportate dall’agenzia di stampa Ansa.
In questi ultimi giorni dell’anno, prosegue, “al Nord il tempo sarà caratterizzato da cielo coperto e nebbie sulle zone pianeggianti, locale pioviggine in Liguria e sole prevalente in montagna e comunque sopra i 400 metri circa. Al Centro, saranno le nubi basse che copriranno il cielo su Toscana, Umbria, Lazio e sulle coste al mattino. Sarà più soleggiato – precisa Sanò -sulle regioni adriatiche. Il sole invece sarà più presente al Sud e sulle Isole Maggiori. In questo contesto di stabilità le temperature non subiranno variazioni mantenendosi con valori sopra la media del periodo, piacevoli di giorno ove soleggiato e nemmeno troppo freddi sul resto d’Italia”. Questa situazione di blocco potrebbe finire proprio con l’inizio del 2024. Infatti, da Capodanno una perturbazione atlantica, anticipata da venti soprattutto di Libeccio, riuscirà a sfondare sul bacino del Mediterraneo. La perturbazione attraverserà l’Italia il primo e il 2 gennaio con piogge via via più diffuse al Centro-Nord, forti tra Liguria e Toscana. Previsto il ritorno della neve sulle Alpi a partire dai 1400-1500 metri circa. Le temperature tenderanno a diminuire di qualche grado.