R. e P.

Non tarda ad arrivare la reazione del Consigliere Regionale Giuseppe Mattiani (Lega) nei confronti del
Presidente di sinistra italiana Nichi Vendola che, nel corso di un’intervista rilasciata ad una emittente
televisiva regionale, ha definito il Ponte sullo Stretto “…una cosa molto utile sia per la ‘Ndrangheta che per Cosa Nostra. Molto utile per i lobbisti e gli affaristi e per tutta la peggiore gente di Sicilia, di Calabria e d’Italia.”.

“E’ inaccettabile che una persona della caratura di Nichi Vendola, un ex Presidente di Regione, intervenga così a gamba tesa nei confronti dei calabresi. Noi non accettiamo più che la nostra Regione venga etichettata ingiustamente come terra di ‘ndrangheta. E non vogliamo più che la nostra terra venga lasciata in uno stato di sottosviluppo infrastrutturale dai predicatori dei partiti del no ad ogni costo. Abbiamo già dato in tutti questi anni, se ne facciano una ragione e la smettano di seminare paure prive di qualsivoglia fondamento e di narrare la nostra meravigliosa Regione come una terra nella quale nulla è possibile e niente può essere realizzato. Vendola si occupi un po’ di più della Sua Regione.”.

Esordisce così Giuseppe Mattiani che prosegue:
“Da chi sarebbe rappresentata la peggiore gente di Sicilia e Calabria che trarrebbe utilità dal Ponte sullo Stretto? Forse da quelle migliaia di persone che quotidianamente attraversano lo Stretto per andare a lavorare e che se sono fortunati impiegano ore per percorrere pochi chilometri e giungere a destinazione? O da quelle migliaia di famiglie che per necessità lavorative vivono al nord e che per tornare a casa e trascorrere pochi momenti con i propri cari, che magari non vedono da anni, sono costrette ad incolonnarsi per ore ed ore e spesso al sole? O da quei trasportatori che vivono un vero e proprio incubo una volta giunti sulle sponde dello Stretto? No caro Presidente Vendola, questa non è la peggiore gente di Calabria e di Sicilia, questa è la nostra gente, il nostro cuore pulsante, la nostra migliore gente a cui noi vogliamo e dobbiamo garantire infrastrutture moderne.”.

Proprio in ordine alle opere infrastrutturali previste in Calabria il Consigliere Mattiani rilancia:
“Noi, invece, siamo quelli del si. Siamo contro la ‘ndrangheta che dobbiamo continuare a combattere, ma che non possiamo usare come alibi per non migliorare le condizion idi vita dei calabresi. Siamo quelli del si agli investimenti in opere pubbliche necessarie e alle grandi opere infrastrutturali. Del si al Ponte sullo Stretto. Del si all’ammodernamento della S.S. 106, del si all’ammodernamento della galleria Limina, del si all’alta velocità Salerno-Reggio Calabria, del si al completamento della trasversale delle Serre, del si ad investimenti per l’efficientamento idrico, del si a strade ed autostrade. Tutte opere in parte già iniziate, altre che partiranno a breve grazie all’attenzione che il nostro Ministro Salvini sta riservando alla Calabria.
Il Presidente Vendola se ne faccia una ragione, questa volta la Calabria la cambieremo davvero, con o senza il partito del NO.”

Giuseppe Mattiani (Lega)