Meno sei.  Il piccolo feudo sta per arrivare, l’1 ed il 2 aprile tutti a Torre Galea a Marina di Gioiosa Ionica. Due giorni di cultura, divertimento, curiosità e tante prelibatezze.

La prima giornata del “Piccolo Feudo” inizierà con il convegno del prof. Vincenzo Naymo

Dell’Università di Messina. Al tavolo saranno presenti il presidente dell’associazione, Erika Fammartino , uno dei soci dell’associazione nonché storico, Vincenzo Tavernese ed il sindaco di Marina di Gioiosa, Domenico Vestito,   il quale sin da subito ci è stato vicino ed ha sposato la nostra iniziativa di far rivivere un bene culturale cosi importante come torre Galea. A lui ed a tutta l’amministrazione va il nostro più sincero ringraziamento.

Dopo il momento di approfondimento storico, seguirà un piccolo corteo fino alla torre dove si avrà la possibilità di visitare una mostra di oggetti della tradizione contadina della valle del Torbido di  proprietà dell’ing. Luigi Nicita. Inoltre, vi sarà la possibilità per i più piccoli di visitare la torre facendo un salto nel passato grazie ai pannelli esplicativi.

Subito dopo, vi sarà  la cerimonia di apertura del “Piccolo Feudo”  e il via alle degustazioni di prodotti tipici del tempo, un monologo interpretato dagli  artisti del Teatro di Grotteria   e dopo le 21:00 le esibizioni degli artisti di strada a cura del Nemo’s  Group Onlus.

Domenica 2 aprile invece il “Piccolo Feudo” apre le porte ai visitatori sin dalle 10:00 del mattino con le visite guidate ed i giochi che continueranno dalle 17.30, per poi arrivare ad un vero e proprio spettacolo che farà fare a tutti un viaggio nel tempo grazie ai ragazzi di Eroi dell’ultimo regno- EDUR GRV. Per concludere in bellezza dopo aver cantato, bevuto e mangiato , i ragazzi dell’IPSIA di Siderno sfileranno in abiti storici .

“Sappiamo che i ringraziamenti in genere si fanno alla fine – dichiara il presidente Erika Fammartino- ma abbiamo la necessità di  ringraziare sin da subito i gentili sponsor senza i quali la manifestazione avrebbe avuto sicuramente meno attrazioni. Il nostro grazie va anche all’Architetto Umberto Panetta che ci ha dato un grande aiuto per la realizzazione della scenografia, a Francesco Rigitano per la sua disponibilità per l’utilizzo dei locali per il convegno e per i laboratori artistici, al parroco del nostro paese, Don Massimo Nesci per averci aperto le porte dell’oratorio , grazie a Lorenzo Romeo , fotografo geniale per le foto del backstage ed il video promozionale, grazie al professore, Vincenzo Naymo per il tempo dedicato alla realizzazione del convegno, grazie a Unipol Assicurazione, grazie a tutti  gli artisti

Czeslaw Neve, Nasim Daaribbi e Mirka per la realizzazione dell’arazzo, a Raffaele Cagliuso e Chiara Femia del teatro di Grotteria,  Cristina Briguglio per la cura dei monologhi, alla preside dell’istituto comprensivo marina di Gioiosa- Mammola, alla professoressa Renata Commisso dell’IPSIA di Siderno , grazie all’elettricista Massimo Agostino per averci sopportato e supportato dal punto di vista tecnico, grazie alla pasticceria Meeting per il dolcissimo contributo, l’associazione ART Stocco Festival  per averci concesso i tavoli per la degustazione, all’ingegnere Luigi Nicita per la realizzazione della mostra sull’arte contadina e grazie ancora una volta all’amministrazione comunale di Marina di Gioiosa per averci sostenuto in  questo piccolo ma importante momento di aggregazione” .