Le Amministrazione Comunali dell’Unione della Valle del Torbido, di Siderno, di Locri, di Caulonia, di Roccella Ionica, di Gerace, di Ardore, di Sant’Ilario dello Jonio e di Portigliola si sono date appuntamento ieri nella sala conferenze del Palazzo Municipale di Marina di Gioiosa Ionica per avviare il processo partecipativo nell’ambito della costituzione di un Contratto di Costa e di Fiume.
Si tratta di un progetto nato un anno fa dall’esigenza dei comuni della Vallata di rialzarsi dalle criticità derivanti dall’ennesima alluvione. Il Contratto di Costa e di Fiume è uno strumento volontario di programmazione strategica e negoziata che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori costieri e fluviali, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale.
Il percorso prevede l’approvazione di un protocollo di intenti e di un Piano d’Azione di durata triennale, che verrà fatto proprio dalla Regione Calabria, la quale provvederà a farlo rientrare nella programmazione dei fondi europei. Ne ha illustrato gli obbiettivi ai nostri microfoni l’assessore all’urbanistica del Comune di Marina di Gioiosa Jonica Isidoro Napoli.
ALESSANDRA BEVILACQUA