Oltre cinque secoli di carcere: è questa la richiesta di condanna in rito abbreviato formulata oggi dalla Procura Distrettuale antimafia di Reggio Calabria nel corso dell’udienza preliminare davanti al gup Filippo Aragona, nei confronti di 41 imputati alla sbarra nell’ambito dell’inchiesta Mandamento Jonico.
Nel mirino dell’antimafia il cuore della ’ndrangheta e riferimento delle sue articolazioni extraregionali, nazionali ed estere. Le indagini hanno consentito di individuare le gerarchie e gli organigrammi di ben 23 consorterie criminali della Locride, le cariche e le strutture interne, tra loro ordinate in senso piramidale, di cui la ’ndrangheta si è dotata negli ultimi anni. Gli arresti furono eseguiti dal Ros, dal Comando provinciale dei carabinieri di Reggio e dal Gruppo di Locri.
Pasquale Aligi 4 anni e 6 mesi
Pasquale Barbaro 16 anni
Pietro Casili 8 anni
Antonio Cataldo (1964) 8 anni
Antonio Cataldo (1956) 20 anni
Francesco Cataldo 20 anni
Giovanni Andrea Cuzzilla 14 anni
Mario D’Auria 4 anni e 6 mesi
Leonardo Della Villa 12 anni
Pasquale Dieni 12 anni
Andrea Floccari 12 anni
Renato Floccari 20 anni
Giorgi Attilio 20 anni
Alberto Latella 18 anni
Candeloro Lia 14 anni
Giuseppe Lia assoluzione
Giorgio Macrì 8 anni
Saverio Maisano 20 anni
Giuseppe Mammoliti 12 anni
Vincenzo Mastroianni 4 anni e 6 mesi
Maurizio Maviglia 6 anni
Domenico Antonio Moio 20 anni
Giuseppe Morabito (1978) 18 anni
Rocco Morabito (1947) 20 anni
Domenico Nucera 14 anni
Francesco Pangallo 18 anni 6 mesi
Vincenzo Pedullà 20 anni
Rocco Perre 20 anni
Francesco Raschellà 20 anni
Antonio Leonardo Romeo 14 anni
Stefano Romeo 14 anni
Antonino Romeo 4 anni
Giuseppe Romeo 20 anni
Lorenzo Domenico Stelitano 12 anni
Francesco Trimboli 4 anni
Leonardo Ursino 4 anni e 6 mesi
Salvatore Ursino 14 anni
Salvatore Vadalà 12 anni
Bruno Zucco 20 anni
Domenico Zucco (1965) 18 anni
Leonardo Zucco 12 anni
Ilario Bali’ lacnews24.it