Con una stringata comunicazione inviata al Comune di Locri, al comune di Portigliola e all’Asp di Reggio Calabria il direttore del distretto sanitario ionico della Locride Silvana Murdaca insieme al responsabile Giuseppe Daqua hanno annunciato la chiusura della guardia medica di Locri per la giornata di domani domenica 28 aprile dalle 20 alle 8 a causa della carenza di medici. «Per qualsiasi urgenza rivolgersi alla postazione del Comune di Portigliola» è scritto nella nota inviata alle autorità competenti.
A riportare la notizia Ilario Balì sul sito ilreggino.it
A qualche mese dalla segnalazione dei comuni dello Stilaro, che lamentavano la chiusura della postazione di primo soccorso nei fine settimana per lo stesso motivo, la situazione si ripresenta nel centro più importante del territorio, per le cui emergenze è comunque possibile rivolgersi all’ospedale cittadino, ma che conferma l’impossibilità di coprire tutti i turni da parte dell’esiguo numero di medici rimasti in organico.
«Siamo così ridotti, ci sono giorni in cui non si può chiamare la guardia medica – ha tuonato il presidente del tribunale per i diritti del malato e del cittadino Pino Mammoliti – Dobbiamo indignarci tutti. Questa gestione della sanità locridea è inaccettabile. Il comitato dei sindaci deve chiedere l’intervento della Prefettura per evitare una interruzione di pubblico servizio che potrebbe essere fatale per qualche cittadino della locride. Facciamo sentire la nostra indignazione».