Le ciliegie sono originarie dell’Europa dell’Est e delle regioni dell’Asia Minore.

Botanicamente, il frutto è un “drupe” appartenente alla grande famiglia di Rosaceae che comprende di piccoli alberi da frutto del genere Prunus. Alcune delle più comuni “drupe” sono le prugne, le pesche, le albicocche, ecc. Il frutto può nascere da due diverse specie botaniche: il ciliegio dolce detto Prunus avium, che produce le ciliegie che si consumano come frutta fresca, e il ciliegio acido, detto Prunus cerasus, che produce amarene, visciole o marasche, genericamente definite come ciliegie acide.

Le ciliegie sono frutti che presentano un seme centrale circondato da una polpa carnosa commestibile, misurano circa 2 cm di diametro e esternamente sono coperte da una buccia sottile di vivido e lucido colore rosso o viola.

Ciliegie, perché fanno così bene?

Benefici alla salute delle ciliegie

  • Le ciliegie sono uno dei frutti più calorici. Tuttavia, le ciliegie sono una ricca fonte di fitonutrienti che svolgono un’azione antiossidante ed antinfiammatoria nel nostro organismo, vitamine e minerali.
  • Studi scientifici hanno dimostrato che le antocianine nelle ciliegie agiscono come farmaci antinfiammatori bloccando le azioni degli enzimi ciclossigenasi COX-1 e COX-2. Così, il consumo di ciliegie può offrire potenziali effetti sulla salute contro episodi dolorosi cronici come l’artrite, la fibromialgia (dolore muscolare) e le lesioni sportive.
  • Le ciliegie sono frutti ricchi di pigmenti. Questi pigmenti, infatti, sono composti flavonoidi polifenolici noti come glicosidi antocianici. Le antocianine sono pigmenti rossi, viola o blu, che si trovano in molti frutti e verdure, particolarmente concentrati nella buccia, noti per avere potenti proprietà antiossidanti.
  • Studi suggeriscono inoltre che i composti antiossidanti nelle ciliegie possono aiutare la lotta contro i tumori, l’invecchiamento e le malattie neurologiche e la condizione pre-diabete.
  • Le ciliegie contengono la melatonina. La melatonina può attraversare facilmente la barriera emato-sangue e ha effetti lenitivi sui neuroni del cervello, riducendo l’irritabilità del sistema nervoso. Può dunque contribuire ad alleviare la nevrosi, l’insonnia e le emicranie.
  • Inoltre, le ciliegie sono anche una piccola fonte di zinco, ferro, potassio e manganese e anche rame. Il potassio è un elettrolito benefico, componente importante dei liquidi cellulari e corporei che regolano la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna.
  • Le ciliegie sono particolarmente ricche di antiossidanti fenolici flavonoidi, quali luteina, zeaxantina e β-carotene. Questi composti fungono da protezione contro i radicali liberi nocivi e le specie reattive dell’ossigeno (ROS) che svolgono un ruolo nell’invecchiamento, nei tumori e nei vari processi della malattia.
  • La proprietà anti-infiammatoria delle ciliegie è efficace nel ridurre i fattori di rischio delle malattie del cuore attraverso l’azione di scavenging contro i radicali liberi.

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