Da stamattina tutta l’area della Locride è in ginocchio e la popolazione impaurita per l’eccezionale ondata di maltempo caratterizzata da piogge alluvionali. Uno scenario apocalittico tra frane, smottamenti, strade chiuse al traffico e famiglie bloccate in casa. Nessun centro, sia rivierasco che interno, è rimasto indenne e purtroppo si registrano ingenti danni. Le precipitazioni monsoniche (caratterizzate da una forte elettricità) hanno raggiunto in poche ore accumuli oltre i 700mm . Si registrano danni ovunque, sia per le esondazioni delle numerose fiumare che si sono riempite d’acqua e che hanno praticamente spazzato via la Statale 106 ionica, la ferrovia, e le strade di raccordo provinciali o interne di fatto isolando le popolazioni di quei centri che vivranno una notte di grande angoscia. Sono praticamente in ginocchio i centri più importanti come Siderno, Roccella, Locri, Caulonia e Marina di Gioiosa. L’acqua caduta incessantemente da stanotte ha spazzato via le strade e la rete fognaria allagando anche numerosissime attività commerciali e praticamente colmando tutti i sottopassaggi che portano ai rispettivi lungomari. Non si transita a Roccella J., sulla SS 106, dove alcune autovetture sono rimaste in panne ostruendo la viabilità e obbligando le forze dell’ordine a deviare il traffico su un percorso alternativo. C’è grande attenzione per verificare le condizioni di staticità del ponte sul fiume Allaro che in queste ore si è ingrossato notevolmente. Occhio vigile anche verso le fiumare Laverde, Novito, Lordo, Condojanni, Precariti,Torbido, Bonamico, Amusa che risultano a rischio esondazione e che hanno già provocato numerosi danni. L’apparato della Protezione Civile regionale è in allerta, così come si registra grande apprensione tra i Sindaci e le rispettive comunità, invitate a rimanere a casa . Per domani tutti i Sindaci hanno già provveduto a disporre la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado mentre il responsabile della Protezione Civile Carlo Tansi è già operativo sul posto per seguire l’evolversi della situazione in stretto collegamento con il presidente della Regione Mario Oliverio. Per domani sono stati programmati anche alcuni incontri con i Primi Cittadini dei comuni più colpiti in queste ultime ore per valutare le prime emergenze da affrontare . Si prevede una nottata di grande paura, il tutto mentre stanno fioccando in questi minuti le chiamate ai Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia, Polizia Stradale, 118, Guardia di Finanza, Polizia Municipale , Polizia Provinciale, Corpo Forestale dello Stato, Protezione Civile. Un particolare riconoscimento va tributato ai tanti volontari che in queste ore stanno cercando di darsi da fare sul territorio per cercare di limitare i danni. Tutti agiscono sotto le direttive della Prefettura di Rc e della Questura. Numerosissime segnalazioni di distacco nella fornitura di energia elettrica, idrica, e anche nella fornitura del gas metano. Si raccomanda la massima cautela negli spostamenti. Il forte maltempo dovrebbe protrarsi sino a domani pomeriggio, poi sono previsti dei netti miglioramenti.
Antonio Tassone
