A seguito delle forti precipitazioni e dei conseguenti gravi danni verificatisi su gran parte del territorio calabrese tra il 14 ed il 19 giugno scorso, la Giunta Regionale ha provveduto a raccogliere le numerose segnalazioni di criticità pervenute da vari comuni ed enti alla Sala Operativa di Protezione Civile, ed ha predisposto tutti i provvedimenti formali per la richiesta di dichiarazione dello Stato di emergenza da sottoporre entro domani all’approvazione del  Governo Nazionale.

Gli intensi ed estesi fenomeni meteorologici, accertati anche dal rapporto trasmesso dal Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal, hanno colpito diffusamente e intensamente molte aree costiere e interne  della nostra regione, provocando ingenti danni alle infrastrutture, alle attività produttive ed al patrimonio pubblico e privato.

Dopo aver superato fase dell’emergenza e dell’immediato post-emergenza, il gruppo di lavoro composto dai tecnici della Protezione Civile Regionale, coordinati dal Dirigente Dott. Carlo Tansi,  ha redatto un primo report speditivo, che illustra la portata degli eventi e le situazioni di maggiore criticità rilevate.

Il gruppo di lavoro, con il supporto dei tecnici dell’ex Autorità di Bacino Regionale, del CAMILAB dell’Università della Calabria e del CNR-IRPI, quali Centri di Competenza del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, sta espletando – con circa 30 unità di personale – ulteriori sopralluoghi a sostegno della richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza, non fronteggiabile per estensione e portata dai singoli enti territoriali interessati dagli eventi.

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