E’ attesa in tenuta da sci, quest’anno, la Befana in Calabria. Stando alle recenti previsioni meteo, infatti, sarà un ponte bianco quello oramai alle porte.
E’ prevista neve anche a bassa quota dalle prime ore di domani e fino alla giornata di sabato.
L’arrivo di flussi d’aria polare dal nord Europa verso il Mar Mediterraneo, determinerà l’inizio di una fase di maltempo prettamente invernale su tutta l’Italia. Al centro-sud nello specifico sono previste nevicate in abbassamento fino al livello del mare associate ad un crollo generale delle temperature, con conseguenti diffuse gelate. A questo si accompagnerà un intenso aumento della ventilazione dai quadranti settentrionali. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse. L’allerta prevede, informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta, “a partire dalle prime ore di oggi, e per le successive 48 ore, intense nevicate sino a quote basse su tutto il territorio regionale”. Le nevicate potranno essere particolarmente intense lungo il bordo ionico della regione. “In considerazione che gli eventi potranno interessare quote basse e comuni non usualmente abituati alla gestione di questa tipologia di eventi, in aggiunta alle indicazioni sono state invitate le competenti autorità locali ad assicurare ogni iniziativa per ridurre eventuali disagi. Per fronteggiare la situazione Autostrade per l’Italia ha già avviato tutte le attività preventive previste dal “Piano Neve”, con oltre 600 mezzi operativi antineve coinvolti sul territorio interessato, 1.500 operatori e 60.000 tonnellate di fondenti stradali. Agli automobili viene raccomandata prudenza e di informarsi prima della partenza, evitando se possibile il viaggio sulle tratte e nei periodi interessati dalle nevicate più intense. Ai camionisti, vista la probabile attivazione dei provvedimenti di fermo e divieto temporaneo della circolazione per i veicoli pesanti. Tutto ciò affinchè l’ondata di gelo non colga impreparata l’aministrazione. In Calabria già da alcune ore sta nevicando abbondantemente in Sila, ma quella che è già stata battezzata come la “bufera dell’Epifania” sembra abbraccerà forte col suo manto di aria artica l’intero territorio concentrandosi addirittura a livello del mare nella fascia Jonica. E mentre dalla Sila all’Aspromonte tutto è pronto, o quasi, per l’allerta meteo, gli amanti del turismo infiocchettato si apprestano a prendere d’assalto le piste da sci aperte. Si mostra, così, l’altro lato della neve nella nostra regione, vista come una manna dai titolari degli stabilimenti e delle strutture invernali pronte ad accogliere i flussi di turisti in arrivo per il weekend.
ALESSANDRA BEVILACQUA