Flagellata dal maltempo. Così la Calabria appare all’indomani della bufera di acqua e vento che si è abbattuta sul Sud Italia. Frane, allagamenti, strade crollate. Particolarmente colpiti il reggino ed il catanzarese, ma disagi si registrano anche a Cosenza. Vista l’allerta rossa, diramata dall’Ufficio emergenze della Protezione Civile, in gran parte della regione stamane le scuole sono rimaste chiuse. 10 famiglie sono rimaste isolate nel quartiere Cavita a Catanzaro per uno smottamento che ha richiesto l’intervento urgente dei vigili del fuoco. Forte è il rischio idraulico-idrogeologico in zone di grandissima vulnerabilità sparse su tutto il territorio.
Al momento, a causa della presenza di detriti sulla carreggiata è provvisoriamente chiusa la strada statale 182 “Trasversale delle Serre” nel comune di Soriano in provincia di Vibo Valentia. Sulla strada statale 109 Bis “della Piccola Sila” si transita a senso unico alternato. Sulla strada statale 280 “Dei Due Mari” in direzione Lamezia Termeè stata provvisoriamente chiusa la rampa di immissione in direzione Germaneto per consentire le operazioni di pulizia del piano viabile a causa della caduta sul piano viabile di fango e detriti dai versanti. Il traffico è deviato all’uscita obbligatoria allo svincolo di Caraffa. Su tutti i tratti interessati dal maltempo, le squadre Anas sono al lavoro dalla giornata di ieri, per monitorare la situazione, intervenire tempestivamente e ripristinare la viabilità.
Una donna ha rischiato di affogare intrappolata nella sua auto a Montauro. Chiuso temporaneamente a causa del maltempo anche l’aeroporto di Reggio Calabria. Un solo volo, proveniente da Roma, è stato dirottato verso l’aeroporto di Lamezia Terme. Interventi sono stati effettuati anche sulla provinciale che collega la frazione di S. Elia di Montebello e la frazione di Fossato Ionico, interessata da una frana e sulla 66 per una frana che ha interessato la carreggiata in prossimità del Comune di Staiti. Il settore Demanio idrico e fluviale della Provincia è intervenuto, invece, nel tratto della provinciale 68 per il rischio esondazione della fiumara “Bruzzano”. A Melito Porto Salvo le famiglie evacuate, a scopo precauzionale, sono due, residenti in zone vicine alla fiumara Tuccio. L’Enel ha poi ripristinato il guasto elettrico segnalato a Cardeto dove a causa dei violenti temporali, gran parte della popolazione risultava priva di energia elettrica. Sono, invece, ancora in corso le attività di ripristino della strada di collegamento fra Condofuri e la contrada Muccari, dove sono anche intervenuti i carabinieri per soccorrere una signora bisognosa di cure mediche. L’Unità di crisi continuerà ad operare fino al termine delle esigenze in contatto continuo con la Sala operativa della Protezione civile regionale e la Sala situazione Italia del dipartimento della Protezione civile nazionale.
Sull’emergenza è intervenuto il governatore Oliverio che è rimasto in stretto contatto con la Protezione civile regionale per monitorare la situazione. Sulle aree più esposte ai disagi provocati dalle forti piogge sono stati allestiti alcuni presidi territoriali composti dal personale della Protezione civile e da volontari. “Resteremo costantemente vicini, ha fatto sapere il presidente, ai territori e alle popolazioni colpite. In questo momento rivolgo un ringraziamento sincero per l’opera straordinaria che stanno prestando gli uomini della Protezione civile, i vigili del fuoco, le polizie municipali e tutti i volontari per fronteggiare la furia del maltempo”.

ALESSANDRA BEVILACQUA