L’idea delle smart home, o case intelligenti, ha guadagnato popolarità negli ultimi anni. Non a caso, con il passare degli anni, sempre più persone stanno decidendo di rendere “smart” la propria abitazione. Ma cosa significa esattamente “smart home”? In genere quando si fa riferimento alle case smart si fa riferimento a case dotate di un sistema di automazione domestica, composto da dispositivi interconnessi tra loro, che offrono ambienti più confortevoli e sicuri. Le smart home offrono numerose funzionalità che contribuiscono alla qualità della vita delle famiglie. Ad esempio, mediante i dispositivi domotici è possibile controllare l’illuminazione, la temperatura e gli elettrodomestici tramite smartphone o assistenti vocali. Questo permette di creare ambienti personalizzati e di risparmiare energia. La sicurezza, però, è un altro aspetto importante collegato al concetto di smart home. Gli impianti domotici possono includere dei device pensati appositamente per il controllo remoto degli ambienti e il rilevamento di intrusioni da parte di terzi, che garantiscono una maggiore tranquillità anche quando ci si trova fuori casa.

Il Bonus Sicurezza

La Legge di Bilancio 2022 ha esteso la validità del Bonus Sicurezza fino alla fine del 2024. Questo incentivo permette ai contribuenti di risparmiare sulle spese per migliorare la sicurezza delle loro abitazioni. In particolare, si tratta di una detrazione fiscale del 50% per le spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di videosorveglianza, antifurto, allarmi, impianti anti intrusione, sensori, rilevatori di fumo e altri dispositivi correlati. Il Bonus Sicurezza si applica a tutte le persone fisiche tenute al pagamento dell’Irpef, inclusi i proprietari degli immobili. È importante sottolineare che la detrazione è limitata aun tetto di spesa massimo di 96.000 euro. L’estensione di tale incentivo fiscale fornisce un ulteriore motivo per installare dispositivi di sicurezza intelligenti,al fine di migliorare la sicurezza delle abitazioni in maniera intelligente.

Telecamera smart

Tra i dispositivi principali per garantire la sicurezza in una casa smart ci sono le telecamere intelligenti, come quelle che è possibile acquistare su euronics.it. Questi dispositivi offrono la possibilità di monitorare la propria casa anche a distanza, ma non si limitano solo a questo. Alcune telecamere smart, infatti, sono dotate di funzionalità aggiuntive, come la capacità di rilevare movimenti sospetti all’interno dell’abitazione e inviare notifiche automatiche agli smartphone associati, consentendo ai proprietari di intervenire in maniera tempestiva o verificare la situazione attraverso la telecamera stessa.Tuttavia, è fondamentale utilizzare tali dispositivi in modo responsabile, rispettando la privacy degli individui e adottando adeguate misure di sicurezza per proteggere i dati raccolti dalle telecamere.

Sensori di sorveglianza smart e altri accessori

Un altro strumento particolarmente utile per garantire maggiore sicurezza all’interno dell’abitazione sono sicuramente i sensori di sorveglianza. Trattasi, in estrema sintesi, di particolari sensori che sono connessi a internet e che inviano una notifica al proprietario dell’abitazione nel caso in cui dovessero rilevare qualcosa. Si pensi ad esempio ai rilevatoridi fumo intelligenti o ai sensori di movimento. Questi ultimi, in realtà non sono degli strumenti di protezione veri e propri, anche se potrebbero comunque essere utili in tal senso nel far notare la possibile presenza in casa di un estraneo. Veri e propri strumenti di protezione, invece, sono i rilevatori di fumo i quali inviano immediatamente un messaggio di allerta appena rilevano tracce di fumo in casa o di altre sostanze (nel mercato, infatti, è possibile trovare anche rilevatori di gas). Infine, un altro strumento di sicurezza smart”per la propria casa è il citofono. Quelli di ultima generazione, infatti, permettono di vedere e di parlare con chi si trova al di là del portone anche se non si è presenti fisicamente in casa. Ciò è possibile perché il citofono si collega al proprio smartphone, con cui è possibile parlare con chi sta citofonando.

 

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