Mentre si continua a cercare il corpo del giovane romeno scomparso nel 2008 tra Filandari e Zungri, nel vibonese, emergono nuovi dettagli sul blitz svolto dalle forze dell’ordine lo scorso 21 marzo, che ha portato al sequestro di un terreno nelle adiacenze della Strada Provinciale 17, in località Feudo d’Aquino.
La Procura di Vibo Valentia ha infatti iscritto nel registro degli indagati tre soggetti.
Sempre la Procura ritiene di avere in mano importanti elementi per affermare che il corpo del malcapitato sia sepolto proprio in quel terreno. Il problema però consiste nell’identificare il punto esatto, essendo la zona particolarmente impervia.
Del delitto (che si sarebbe consumato attorno al 29 giugno del 2008) ne avrebbero parlato alcuni soggetti coinvolti nel processo Maestrale-Imperium-Olimpo, facendo così emergere le responsabilità degli indagati
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