R. e P.

“Traffico in tilt e continui incidenti sulla Gallico-Porto, la situazione è inaccettabile ma nessuno fa niente”.

Ad affermarlo è il componente del comitato provinciale della Lega Michele Marcianò che sollecita chi di competenza a “risolvere il problema che, oramai da mesi, ha messo in ginocchio la comunità”.

“Il tratto di autostrada che intercorre tra Catona-Gallico e l’uscita del porto è diventato impercorribile a causa di lunghe ed estenuanti code e frequenti incidenti stradali. I quotidiani disagi dovuti al rallentamento della circolazione per le improvvise chiusure al traffico di una corsia e lavori in corso, creano tutti i giorni seri disagi agli automobilisti e questo non è più accettabile – afferma l’esponente della Lega -. Il tratto è soggetto a lavori infiniti e a farne le spese sono sempre i cittadini che devono percorrere quella strada per raggiungere casa o recarsi a lavoro. E’ importantissimo mettere in sicurezza le autostrade ma anche la salute dei cittadini”.

Il componente del Carroccio ricorda che “le code ci sono pure lungo la Statale e i lavori del vasto tratto andrebbero effettuati nelle ore serali o notturne”.

“E’ una realtà insostenibile e non bastano più le pattuglie di Polizia stradale per fronteggiare la colonna di automobili – conclude Marcianò -. Quello che si invoca è un potenziamento dei lavori nelle ore notturne e rispettare la programmazione su un’arteria di raccordo cittadino cruciale su cui viaggiano ambulanze, camion, cittadini che hanno diritto di viaggiare e arrivare puntuali senza essere stressati. Comprendiamo le manutenzioni ordinarie e straordinarie, i lavori indifferibili ed urgenti ma, non possiamo più accettare che il tratto continui ad essere una trappola pericolosissima. Siamo tutti consapevoli che non ci possono essere soluzioni facili a problemi complessi, certo è che la situazione sta diventando esplosiva”.