– Il Dup , documento unico di programmazione per il periodo 2017/2019, del Comune di Sidereno sarà presentato in consiglio comunale lunedi 20 febbraio. Per questa data, infatti, è stato convocato dal presidente Paolo Fragomeni il civico consesso chiamato anche a discutere, come siu evince dall’ordine del giorno una modifica dello statuto contenente il divieto di insediamento di stabilimenti di prodotti chimici. Nel corso della seduta, prevista per le ore 18 è prevista la discussione e dei soli due argomenti di cui sopra più l’approvazione dei verbali della precedente seduta e la eventuale presentazione o discussione di interrogazioni e/o interpellanze. Il Documento Unico di Programmazione, in pratica è strumento che sostituisce la Relazione Previsionale e Programmatica dei Comuni e che permette la guida strategica ed operativa dell’ente. Deve essere redatto e approvato prima del Bilancio perché ne detta le linee guida anzi secondo i dettami della legge vigente è previsto che venga approvato e pubblicato entro il 31 luglio per il triennio successivo.. Si compone di due sezioni. La prima è la sezione strategica indirizzata a sviluppare e concretizza le linee strategiche di mandato, individuando gli indirizzi strategici dell’ente, ossia le principali scelte che caratterizzano il programma dell’Amministrazione, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, nonché con le linee di indirizzo della programmazione regionale, compatibilmente, però, con i vincoli di finanza pubblica. La seconda è la sezione operativa che deve contenere la programmazione operativa dell’ente, con un orizzonte temporale coincidente con quello del bilancio di previsione triennale, Stante la delicata situazione del Comune di Siderno che – lo ricordiamo – si trova ancora in una stato di dissesto finanziario ( anche se sulla base delle dichiarazioni dei responsabili dell’amministrazione comunale se ne dovrebbe uscire in questo primo semestre del 2017), dando per scontate le solite polemiche politiche, sarà interessante vedere che impostazione sarà data al Dup. La situazione , in sede locale , dopo gli sconvolgimenti all’interno della maggioranza è politicamente molto calda ed è da ritenere che , sull’importante documento, non mancherà una “forte” discussione. Di estrema attualità anche l’altro argomento strettamente legato alla problematica dell’ex Bp che in questi ultimi mesi è stata ripresa, vista la necessità, espressa in maniera unanime, di liberare il sito dell’ex stabilimento dalla presenza di scorie pericolose. Proprio durante le varie riunioni che si sono tenute, anche sotto la spinta di un apposito Comitato cittadino, è stata evidenziata la necessità di bandire dal territorio cittadino la possibilità di concedere concessioni a stabilimenti di prodotti chimici. Da qui la necessità di modificare lo statuto comunale con uan disposizione che, probabilmente, andrà in questa direzione. Nell’ordine del giorni di convocazione del consiglio è già precisato che in mancanza del numero legale la seduta avrà luogo il giorno successivo alla stessa ora.
Aristide Bava