Un vero e proprio paese del divertimento dove tutti noi ci siamo passati; ci si è divertiti, sorridendo e magari anche, qualche volta, “sbucciandosi” qualche ginocchio, dove si sono fatti i primi incontri e le prime simpatie (magari scontrandosi con le “macchinine”), ascoltando la musica del momento come se si fosse in discoteca, ma sempre nella massima sicurezza, avendo pienamente fiducia dell’esperienza e della professionalità di una famiglia umile e seria che ha sempre messo al primo posto la sana, serena e sicura vivibilità del luna park.
Un’eredita straordinaria costruita dal caro Michele Patruno, che ci ha lasciati a Gennaio del 2015, e trasmessa oggi al figlio Giuseppe che, insieme al fratello Antonio e a mamma Grazia, hanno ricevuto l’importante testimone fatto di grande passione verso questo duro lavoro, ma anche di gentilezza, serietà e professionalità, e modi garbati con cui vengono accolti i tanti giovani a cui viene trasmessa gioia e tanto divertimento.
Una passione trasmessa a tutti i membri delle famiglie di Giuseppe e Antonio, che, insieme, uniti, hanno superato ogni tipo di ostacolo e difficoltà.
Cosi tanto le meravigliose Rosalba, Antonella, Simona e il piccolo Vincenzo, quanto Michela, Giovanni, Michele e Gioia possono dirsi fieri di aver portato avanti la tradizione di famiglia fatta di laboriosità, sudore ma anche tante soddisfazioni nel vedere tanti giovani divertirsi grazie al loro lavoro nell’offrire e mettere insieme questo servizio di puro e sano svago.
I fratelli Giuseppe e Antonio Patruno (dietro di loro si intravede Rosalba, la gentil moglie di Giuseppe) protagonisti della straordinaria realtà del “Luna Park Patruno” |
Il punto fermo del Luna Park Patruno è, naturalmente, l’autoscontro, ma il parco divertimenti è composto da tante altre attrazioni, per grandi e piccoli, come il tappeto elastico, il tiro al bersaglio, il pungiball, il lancio dei cerchietti, il calcio balilla, gonfiabili, ecc., fino ad arrivare alla degustazione delle buonissime crepes alla nutella preparate dal più giovane della famiglia, Michele, proprio colui che porta il nome del nonno e nutre un’amore sconfinato per questo lavoro.
Una famiglia sempre disponibile, dicevamo, gentile e dal cuore d’oro che regala ogni anno una serata indimenticabile agli autoscontri ai nostri amici diversamente abili nell’ambito del campo estivo Unitalsi.
Alle grandi attrazioni del luna park quest’anno si è aggiunto un altro meraviglioso servizio offerto per i roccellesi e per i turisti: un appariscente trenino panoramico (dai colori forti e vivaci e immagini significative del nostro paese) ha percorso in lungo e in largo i luoghi più suggestivi del nostro paese (Castello, Centro Storico, Porto delle Grazie, ecc), accompagnando i visitatori, con la musica in filodiffusione, nei vari tragitti. Il trenino preso d’assalto, fra l’altro, nella giornata del 10 di Agosto quando ha effettuato il servizio navetta nel contesto del mega concerto del Jova beach party, contribuendo a lasciare impressa nella mente degli ospiti una bella immagine della nostra cittadina.
Possiamo cosi ben dire che dell’estate roccellese, ricca e variegata, un punto fermo ed esclusivo è senz’altro rappresentato dal Luna Park Patruno che quest’anno ha voluto chiudere la stagione a Roccella Jonica, per la gioia dei nostri ragazzi che cosi si potranno godere la coda della loro spensierata estate proprio fino al giorno prima dell’inizio dell’anno scolastico.
Giuseppe Patruno, con il sorriso sempre stampato sulle labbra, fra le vie del nostro paese con il suo appariscente trenino panoramico. |
Grazie ancora a questa straordinaria famiglia per aver allietato un’altra estate roccellese che rimarrà nei ricordi più belli dei nostri ragazzi.