Ludovica Pantusa è la giovane cosentina premiata come migliore studente d’Italia, qualche giorno fa, al Quirinale. La ragazza, insieme ad altri 24 studenti, è stata premiata al Quirinale dal Presidente Mattarella insieme al ministro del Made in Italy, Adolfo Urso e al presidente dell’associazione Cavalieri del Lavoro, Francesco Serra nel corso di una cerimonia trasmessa in diretta su Rai Uno.

“Esprimiamo, con orgoglioso entusiasmo, il nostro ammirato plauso alla giovanissima Ludovica Pantusa, insignita,  dal Presidente della Repubblica,  della prestigiosissima onorificenza di “Alfiere del lavoro”.  Ludovica, a soli 18 anni, si colloca nell’albo d’oro dei più bravi studenti italiani con la lusinghiera media del 10 ed è onore e vanto per la Città di Cosenza e per tutta la Calabria”. A scriverlo in una nota i consiglieri comunali di Cosenza, Antonietta Cozza e Giuseppe Ciaccio.

“Ma, soprattutto, è onore e vanto per l’Istituto, al quale è iscritta, il nostro glorioso Liceo Scientifico “E Fermi”, nel  quale, noi due, siamo stati,  nella stessa classe, l’una da docente e l’altro da studente. E, tramite Ludovica, il Liceo “Fermi” si conferma scuola d’avanguardia nel firmamento educativo nazionale. Ed è un errore grave e storico che, sull’altare sacrificale di un dimensionamento, miseramente ragionieristico, il Liceo “Fermi”, una delle 4 scuole, in tutta Italia, a rivendicare l’indirizzo internazionale,  dal prossimo anno, scolori, attraverso un indistinto processo di annessione, la sua identità.

Ma, tornando alla fulgida pagina, che sta scrivendo Ludovica, occorre rimarcarne il valore altamente pedagogico. Quella pagina testimonia, infatti,  la capacità della gioventù studiosa di raggiungere traguardi d’eccellenza nella normalità. Ludovica è una studentessa eccellente ed è, contestualmente, una diciottenne,  che vive e interseca, normalmente,  le dinamiche di una ragazza della sua età. La storia ci chiama a un’ora di responsabilità. E, Ludovica, risponde a questa chiamata, dicendo: ‘io ci sono e, insieme a me, ci sono altre migliaia di ragazze e di ragazzi’. Non bastano doti personali e l’impegno per conseguire alti traguardi: è necessaria anche la passione.  E Ludovica ci dice che, in Lei, è fervida la passione per lo studio.

fonte e foto: quicosenza.it