Più selettori in campo per un altro passo avanti nel contrasto all’invasione degli ungulati. Nella giornata di Venerdì 28 Agosto, la Sala Verde della Cittadella ha ospitato l’esame finale per 80 aspiranti selettori della specie cinghiale della provincia di Vibo Valentia, nello specifico soggetti in possesso di porto d’armi iscritti all’Atc VV1.I candidati hanno frequentato un corso di formazione organizzato dall’Ambito territoriale di caccia di Vibo Valentia VV1, autorizzato dal Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria che ha poi proceduto anche alla nomina della Commissione di valutazione.“L’iniziativa – spiega l’Assessore regionale ad Agricoltura e Caccia, Gianluca Gallo – si inserisce nel novero delle azioni finalizzate ad arginare l’emergenza cinghiali: nell’attesa che Governo e Parlamento, come annunciato in più occasioni, definiscano in sede legislativa nuove e più adeguate misure, la Regione prova a potenziare gli interventi predisposti, nella piena consapevolezza di trovarsi a fronteggiare un problema ormai anche di ordine pubblico che necessita di provvedimenti urgenti e straordinari per trovare risoluzione”.Da qui, nel tentativo di contenere i danni alle colture agricole ed i disagi patiti anche all’interno dei centri abitati, la scelta di infoltire il plotone dei selettori. Già fissate per i prossimi giorni anche le prove finali dei corsi di formazione svolti in seno all’Atc VV2 ed agli Ambiti territoriali di caccia della provincia di Cosenza.