Appena sveglio, leggo sui social commenti entusiastici sull’esibizione di due talenti locridei, i rapper  Giuseppe Costanzo (Shark) da Siderno e Antonio Callà (Groove) da Mammola e vado a controllare sui siti on demand. E così scopro che ieri sera i due hanno fatto il loro esordio nella celebre trasmissione tv  “Italia’s got Talent 2015” che iniziava sulla pay-tv con la conduzione di Vanessa Incontrada. Si sono esibiti cantando un messaggio di speranza al mondo intero: il loro talento, la loro musica e voce, hanno emozionato tutti e regalato ai due ragazzi una calorosa standing ovation finale. Anche i giudici si sono commossi. La giuria era composta da  Claudio Bisio, Luciana Littizzetto, Frank Matano e Nina Zilli. Sharks e Groove sono stati i grandi  protagonisti della serata. Hanno cantato la canzone rap scritta e musicata da loro  per l’occasione ed affermando tra le altre cose che proprio attraverso la musica si possono superare tutte le barriere. Con  loro era presente il papà di Giuseppe, Antonio Costanzo,  il quale avrà sicuramente  trasmesso al figlio la sua grande passione per la musica visto che, lo ricordo nitidamente, tanti anni fa (erano i tempi delle prime radio libere) conduceva un seguitissimo programma musicale sulle frequenze di  Radio Star 2000. Antonio Costanzo è anche lo zio di Vins Derosa, altro cantante sidernese emigrato in Canada ormai da circa 25 anni, e che, proprio oltre oceano,  ha ottenuto uno strepitoso successo arrivando anche a duettare  con alcuni tra i piu’ famosi cantanti italiani e calabresi. Un papà emozionato  ha affermato in tv che è “orgoglioso di suo figlio”. Stai tranquillo Totò, perché sia tuo figlio Giuseppe che Antonio in futuro non saranno più solo il tuo orgoglio ma anche il nostro: quello di tutti i calabresi. E che la musica abbia inizio, per un futuro ricco di soddisfazioni. In bocca al lupo ragazzi ! Antonio Tassone 1506478_485224504923315_1855231145_n !