COMUNICATO STAMPA
“L’opera degli ulivi” (2018, Castelvecchi editore) è il nuovo romanzo storico-sociale di Santo Gioffrè. La narrazione parte dalle scene dei fermenti politici studenteschi che animavano le università negli anni Settanta. Manifestazioni, proteste, perquisizioni, detenzioni di armi, arresti. “L’opera degli ulivi” è anche amicizia, complicità, amore. Il protagonista, Enzo Capoferro, è un giovane studente di Medicina, militante politico di sinistra. Giulia si innamora di lui e lo sostiene nelle sue lotte, gli è compagna silenziosa e attenta. Non cerca di deviare il corso degli accadimenti nemmeno quando si accorge che Enzo è compromesso da una condanna ben lontana dalle ritorsioni per le lotte studentesche. La mala vivenza di Enzo è frutto di quella compromissione
ancestrale, avuta per diritto di nascita, o obbligo di discendenza. È dunque in seno alla sua famiglia, e nel cuore del suo paese d’origine, che si scatenano le dure dinamiche sociali che trovano sfogo nella cruenta legge della vendetta. “L’opera degli ulivi” è metafora di un bivio, uno dei tanti davanti ai quali tutti gli uomini presto o tardi si ritrovano. “L’opera degli ulivi” verrà presentato sabato 12 gennaio alle 17,30 nello spazio culturale “MAG. La ladra di libri” in corso Garibaldi, 281 a Siderno. Maria Antonella Gozzi dialoga con l’autore. Interviene la docente e critico letterario Simona Masciaga.