Aristide Bava
SIDERNO – Sta tornando necessario se si vuole veramente garantire lo sviluppo del Borgo antico di Siderno superiore attivare la soluzione di progetti fondamentali finalizzati al suo sviluppo. Da qui la necessit’ che gli attuali Commissari strordinari della citta’ tengano conto degli appelli che stanno facendo le associazioni che si stanno sforzano di stimolare la qualificazione di Siderno superiore. La stessa Cooperativa Jonica Holidays, che raggruppa gli Operatori Turistici del comprensorio, ha tempo addietro rivolto a tutti i soggetti interessati e a tutte le organizzazioni locali interessati al Settore Turistico un appello perche’ tutti si adoperino per il rilancio di questo Settore che passa soprattutto attraverso lo sviluppo dei borghi. Ed e’ chiaro che questo e’ anche un problema chesi riflette sulla economia e la occupazione del territorio. L’obiettivo e’ di puntare all’allungamento della stagione turistica grazie soprattutto alle potenzialita’ culturali che esistono nella Locride all’ Enogastronomia, e, appunto, alla prsenza di Antichi Borghi sono diventati, negli ultimi tempi, i punti di maggiore attrazione del “nuovo” turismo. Siderno Superiore e’ certamente uno dei centri di maggiore attrazione della Locride grazie alle sueenormi potenzialita’ che le associazioni locali si stanno sforzando di portare all-attenzione del grande pubblico con iniziativedi vario genere che necessitano anche la collaboraziondiretta dell- amministrazione comunale. Le Associazioni presenti nel suggestivo Centro Storico sono molteplici ed hanno la possibilit’ anche di contare sull-apporto diretto della Confraternita diretta da Pasquale Antico e dalla Parrocchia gestita da Don Giuseppe Alfano. Tutti hano la grande volonta’ di lavorare in maniera sinergica e in un contesto di fiducia reciproca,tant’e’ che dopo un’attenta analisi in maniera unitaria avevano individuato alcune priorità che ritengono fondamentali per qualificare il Borgo e renderlo accogliente e turisticamente piu’ interessanti. Una era , e riamne, la Diga sul Lordo che poteva rappresentare il polmone verde della Locride,e veramente ,a parte le altre sue potenzialit’ dal punto di vista irriguo, un fiore all’occhiello per un turismo ambientale e sportivo. Purtroppo il suo abbandono ( ce risale ormai a piu’ di cinque anni) ha tolto questa opportunita’ e non si sa, almeno per il momento, se la stessa sara’ ripristinata. Poi c’e’ la possibilita’ ( ma questo dipende dalla amministrazione comunale ) della richiesta istituzione di un Museo comprensoriale delle Tradizioni popolari e degli Antichi Mestieri cosa favorita dalla prsenza di tantissimo materiale che si trova in alcune sale dei Palazzi Falletti e De Moia. Bisognerebbe dare spazio a questa iniziativa e valorizzare definitivamente i due importanti Palazzi che necessitano, pero’, di urgenti e incisivi interventi. In questa direzione rimane importante una piu’ stretta collaborazione tra associazioni e commissari straordinari finalizzata ad arrivare a soluzioni adeguate per dare questo necessario contributo alla rivitalizzazione e al rilancio del Borgo alle Città di Siderno e, contemporaneamente, al Comprensorio della Riviera dei Gelsomini che solo nel turismo puo’ trovare una giusta spinta per risollevare l’economia e aumentare l’occupazione.