Aristide Bava
SIDERNO – E’ stato riattivato il gruppo “Borghinfiore” che molti anni addietro aveva programmato un apprezzato progetto per la rivitalizzazione dei borghi storici del territorio della Locride. Il gruppo supportato dal Corsecom e dal Consorzio degli Operatori Turistici Jonica Holiday lavorerà con la convinzione che i Borghi della Locride hanno i requisiti per essere inseriti in un contesto turistico nazionale ed internazionale e potranno valorizzare ed ampliare notevolmente l’offerta Turistica del comprensorio. Secondo Mario Diano, presidente del Corsecom uno sviluppo dei centri storici contribuirà notevolmente a frenare lo spopolamento delle comunità ed anche a dare un futuro In veste moderna a quelle attività produttive del passato che caratterizzavano la quotidianita’ e l’economia dei nostri antenati”.
D’altra parte in questi ultimi tempi si sta facendo un gran parlare della necessità di valorizzare maggiormente i borghi antichi della Locride. Una valorizzazione rallentata, purtroppo, dalla recente pandemia malgrado i segnali chiari e incoraggianti segnali di sviluppo che c’erano stati. La normalizzazione – si spera – della situazione servirà a riprendere un percorso positivo iniziato più di venti anni addietro. “Torna la passione e l’impegno per far rivivere gli antichi borghi della Locride – dice, infatti, una nota diffusa dal Corsecom – nella convinzione che in questa iniziativa non c’è soltanto orgoglio e amore per le proprie origini ma anche la possibilità di creare economia e sviluppo per un territorio dove la piena occupazione è ancora un miraggio”. Nella nota si ricorda che era l’inizio del terzo millennio, circa 20 anni fa, quando nella Locride si parlava dei Borghi e della loro storia definendoli “una grande risorsa per tutta la Calabria”. Nella Riviera dei Gelsomini quelli che maggiormente si conoscevano erano i Borghi di Gerace e di Stilo che già a quel tempo figuravano nei Pacchetti che gli Operatori Turistici e si proponevano ad un mercato Nazionale ed Internazionale. Però, grazie al lavoro di alcune associazioni, tra le quali il Sidus Club, costituito da solo donne e Presieduto da Albarosa Dolfin Romeo, a suo tempoProgetto Sinergy che,poi, con l’inserimento di molte associazioni del territorio diventò il Corsecom di oggi già allora si creò una diramazione a cui venne dato il nome di ” Borghinfiore” e si costruì un progetto con l’obiettivo di stimolare, sensibilizzare e coinvolgere Amministratori, Sindaci, Associazioni e i Cittadini che vivevano nei Borghi a renderli più organizzati e più puliti per renderli attrattivi e rivitalizzati.
Si istituì anche un premio annuale chiamato “”Premio Borghinfiore ” per stimolare i vari comuni a far “rifiorire” i loro borghi. Per circa 10 anni i componenti del Gruppo Borghinfiore, con costanza e grande passione, visitarono in lungo e in largo i tanti Borghi della Locride soffermandosi anche a confrontarsi con le Associazioni del posto, con gli Artigiani, con le Aziende di prodotti tipici e con gli stessi amministratori. Si creò un bel movimento e vennero, sino al 2016 premiati 14 borghi antichi. L’ultimò fu il Comune di Casignana ( il primo fu Placanica) prima che il premio venisse accantonato per lasciare spazio alle iniziative delle amministrazioni comunali che cominciarono a prendere atto della necessità della crescita e dello sviluppo di queste nuove realtà’. Negli ultimi tempi sono statinumerosi gli incontri operativi che si sono svolti nei Borghi, o nei Comuni nei quali rientrava l’amministrazione degli stessi Borghi. Tra i più significativi e i più interessanti dal punto di vista organizzativo sono stati gli incontri tenutosi nei Comuni di Caulonia, Marina di Gioiosa, Ardore,Mammola, Antonimina ,Casignana, Camini. Già nel 2019 si sono avuti, grazie all’intenso lavoro pubblico/privato, ottimi risultati. Poi la pandemia ha bloccato il percorso di crescita. Ma già nel novembre scorso si sono buttate le basi per la ricostruzione de gruppo Borghinfiore, questa volta allargato anche a molti giovani che molto presto riprenderà il percorso interrotto per incoraggiare tutte le realtà dei contri storici della Locride alla loro qualificazione nella convinzione – afferma lo stesso Corsecom – che i Borghi della Locride hanno tutti i requisiti per essere inseriti in un contesto turistico nazionale ed internazionale e saranno capaci certamente di valorizzare ed ampliare notevolmente l’offerta Turistica del comprensorio per sviluppare anche nuovi processi economici e occupazionali.
nella foto – Placanica il primo borgo antico vincitore del Premio Borghinfiore