Sulla costa ionica della provincia di Reggio Calabria, nei comuni di Condofuri e Brancaleone, sono nate le prime tartarughine della stagione. Ieri notte, come riporta un comunicato dell’associazione Caretta Calabria Conservation, circa 150 piccoli sono emersi, quasi in contemporanea, da due nidi diversi appositamente recintati e predisposti alla fruizione pubblica dai ricercatori e volontari di Caretta Calabria Conservation nonostante i violenti acquazzoni che da giorni interessano il nostro territorio. Le avverse condizioni metereologiche non hanno tuttavia compromesso la marcia delle tartarughe verso il mare né scoraggiato le centinaia di turisti e bagnanti che, accorsi da diverse località della regione, hanno potuto assistere al lieto evento protrattosi per l’intera nottata.
Le coste calabresi accolgono come ogni anno la maggior parte dei nidi deposti in Italia. Quest’anno sono già 25 i nidi rinvenuti e altri ancora potrebbero sommarsi al totale da qui alla seconda metà di agosto, quando si concluderà il periodo di deposizione. Le schiuse continueranno nei giorni a seguire e, dopo Condofuri e Brancaleone, anche Palizzi e Bova Marina, sul medesimo litorale, saranno teatro dell’affascinante evento naturale che caratterizza le estati calabresi.
Caretta Calabria Conservation è un’associazione Onlus appositamente fondata per il monitoraggio e la tutela dei nidi di Caretta caretta in Calabria. L’organico dell’associazione, autorizzato dal ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è costituito da esperti Naturalisti e Biologi organizzati in gruppi operativi di intervento lungo tutto il territorio regionale. Il rinvenimento dei nidi avviene tramite monitoraggio giornaliero delle spiagge a piedi o per mezzo di fatbike a pedalata assistita. Il personale esperto dell’associazione è coadiuvato da numerosi volontari provenienti dall’Italia e dall’estero che, nell’ambito di appositi campi di formazione e ricerca, sorvegliano ogni nidiata garantendo l’arrivo al mare di ogni piccolo nato. Caretta Calabria Conservation ha sede legale a Cosenza e sedi operative a Palizzi (RC) e a Brancaleone (RC), dove gestisce il Museo del Mare.
Corrieredellacalabria