La lettera è quantomeno apprezzabile sotto l’aspetto sociale e rende giustizia ad una terra che troppo spesso è indicata in maniera sbagliata. Arriva da Verona ed è stilata da un esponente del Rotary Club venuto in Calabria per partecipare ad un raduno nazionale che ha avuto – scrive – “l’opportunità di visitare e conoscere straordinari luoghi naturalistici , archeologici e museo logici” che – precisa – non conosceva affatto. La lettera è indirizzata, peraltro, al presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio. L’occasione della sua venuta nella Locride dice nella nota l’esponente del club Rotary ( Verona Sud ) lo ha favorevolmente impressionato e incuriosito e gli ha fatto desiderare di ritornare per fare altre vacanze e trascorrere una vacanza al mare. Poi scende nel dettaglio “ Quello che piu’ mi ha affascinato è stata la visita al “ Musaba” parco museo laboratorio a Santa Barbara di Mammola, nel cuore antico della Locride. Per me architetto è stata una fantastica e inaspettata sorpresa , trovare tanta “modernità” in un posto così antico e pregno di storia e civiltà. Una cultura che si rigenera continuamente ed è sorprendentemente moderna pur nell’evidente richiamarsi all’antichità. Credo che sia, per quanto ne so, un unico esempio in cui oggi si produce arte e conoscenza operando nel vario in maniera armonica tra le varie discipline. Questi valori riscoperti e attualizzati sono gli stessi che furono alla base del nostro Rinascimento con le mani degli artigiani, prima che artisti e , nel secolo scorso, con le scuole del Bauhaus , a Welmar e a Dessau”. Poi la sua “richiesta” ovvero “questo patrimonio artistico, prima che sia troppo tardi deve essere valorizzato, pubblicizzato, fatto conoscere a livello locale, regionale e nazionale. E’ un eccellente “unicum” portato avanti con grandi sacrifici, per decenni, da due instancabili artisti , il maestro Nik Spatari e Niske Mass, che merita un immediato riconoscimento mediante una programmazione che faccia riferimento a fondi regionali, nazionali e, soprattutto, europei. Questo in funzione di una lungimiranza politica consapevole che tutto ciò che si investe in cultura crea un ritorno di crescita sociale e conseguentemente anche di benessere economico con nuove attività e posti di lavoro” In conclusione del suo appello un ringraziamento al presidente Oliverio per “l’attenzione che vorra riservare” alle sue riflessioni “dettate da un apprezzamento sincero per la vostra meravigliosa Calabria e dall’ammirazione per il coraggioso impegno degli artisti che avete la fortuna e l’orgoglio di ospitare”. La lettera è firmata Arch. Gilberto Barbesi.
Aristide Bava
