Il famoso giornalista del TG1, Vincenzo Mollica, è nato a Formigine di Modena, nel 1953 da Pasquale, di Motticella di Bruzzano Zeffirio e Afra Malagoli, emiliana. A tre mesi dalla nascita raggiunse il padre in Canada e dopo sette anni giunse a Motticella, dove frequentò le elementari, a Bruzzano Zeffirio le medie e a Locri il liceo classico. S’iscrisse alla Cattolica di Milano e si laureò in giurisprudenza. Nel 1979 divenne giornalista professionista e fu assunto in RAI al TG1 dal Direttore Emilio Rossi. Nel periodo in cui il TG1 fu diretto da Nuccio Fava, Vincenzo fu promosso inviato speciale ed ora è caporedattore, voluto dall’attuale direttore del TG 5 Clemente Mimun. Cura la rubrica DO-RE-MI-CIAC-GULP ed ha condotto il programma musicale di RAIUNO Taratatà. Si occupa di spettacolo, cinema, musica, fumetti. Ha scritto numerosi saggi su Federico Fellini, Paolo Conte, Andrea Pazienza, Milo Manara e si occupa di collane di dischi e cura mostre di fumetti e personaggi dello spettacolo. Ha ricevuto, in tutti questi anni numerosi premi e riconoscimenti per il suo lavoro. E’ considerato tra i pochi giornalisti RAI in grado di muoversi agevolmente nel mondo dello spettacolo e del cinema. Citiamo un brano di un articolo scritto da uno dei grandi della televisione, cioè Maurizio Costanzo, apparso su Panorama del 24 giugno 2004, n. 26, pagina 27:
“Ci sono professionisti della televisione i quali, senza sentirsi obbligati a rincorrere Telegatti, costruiscono, servizio dopo servizio, una carriera che ha dell’eccellente.
Parlo di Vincenzo Mollica che da più di venti anni si occupa di cinema, fumetti, letteratura e dello spettacolo in genere.
Lo fa con una umiltà e una competenza da portare esempio alle nuove generazioni. Non a caso Federico Fellini lo aveva eletto a suo intervistatore preferito. Ma non vedrete mai un atteggiamento di Mollica, in video o fuori dalle telecamere, che lasci supporre la benchè minima alterigia, presunzione, consapevolezza di essere nello specifico il migliore.
Nei fumetti credo che siano pochi a saperne quanto lui.”
(Maurizio Costanzo)
Qui sotto il video, dove viene assegnato un riconoscimento a Pasquale Mollica, padre di Vincenzo, giornalista e cittadino che visse tanti anni anche a Scalea (Cs).