R. e P.
Domenica 28 marzo, il gruppo BORGHINFIORE, continuando le sue visite negli Antichi Borghi  del Comprensorio della Locride, si è fermato a San Giovanni di Gerace, dove è stato ricevuto dal Sindaco, Giovanni Pittari che si è reso disponibile a fare da guida.
All’esito del percorso, dopo i saluti della Presidente Albarosa Dolfin Romeo e della delegata Anna Maria Ferraro, la prof. Caterina Mammola ha svolto una interessante relazione sull’importanza storica, culturale e paesaggistica della Vallata del Torbido. E’ seguito un ampio dibattito al quale hanno partecipato anche i delegati del settore Cultura del Corsecom.
E’ emerso che effettivamente la Vallata, che comprende i territori di sei Comuni, Marina di Gioiosa Ionica, Gioiosa Ionica, Grotteria, Mammola, Martone e San Giovanni di Gerace, presenta alcune peculiarità che la rendono estremamente rilevante nel panorama regionale e nazionale: innanzi tutto il felice connubio Mare-Monti: grazie alla Jonio/Tirreno, in 10/15 minuti, dalle spiagge di Marina di Gioiosa e di Grotteria a Mare si raggiungono i Piani della Limina, in territorio di Mammola; questa importante arteria costeggia i confini di tutti e sei i Comuni, tanto da sembrarne il Corso principale. Tale rapida percorribilità permette di godere contemporaneamente sia delle attrattive della Riviera dei Gelsomini sia del verde della montagna. Consente anche la visita ai tanti Siti importanti dal punto di vista culturale: il Naniglio e il Castello a Gioiosa Ionica, il Teatro romano e le Torri del Cavallaro  e della Galea a Marina di Gioiosa, il MUSABA di Mammola, la Pinacoteca di gioiosa e le ricche Biblioteche di Gioiosa e Marina di Gioiosa, i curati centri storici di Martone, Gioiosa Jonica e San Giovanni di Gerace dove fanno bella mostra alcuni Palazzi storici come quelli di Grotteria; le potenzialità ambientali e le risorse idriche della Fiumara del Torbido, che in parte è già servita da una lunga pista ciclabile, che merita di essere sviluppata ulteriormente, anche a servizio di un Parco Verde da realizzarsi in territorio di Grotteria a valle del campo sportivo; sono state anche evidenziate le eccellenze in campo gastronomico che i Comuni della Vallata possono vantare. Si è parlato pure delle Feste religiose, importanti sia da un punto di vista spirituale ma anche sociale perché uniscono il presente delle Comunità con la loro storia e le loro tradizioni. Un cenno è stato fatto ai mercati settimanali dove trovano spazio i prodotti dell’agricoltura e dell’artigianato locale.
Per ognuno di questi Comuni è stata  redatta una scheda preparata in occasione delle diverse premiazioni che sono state conferite  e poi arricchita nel corso degli  anni.
Gran parte di queste caratteristiche verranno fatte conoscere alla Borsa Internazionale del Turismo che si terrà nei prossimi giorni a Milano.
E’ stata evidenziata con forza e determinazione la necessità di interventi specifici che i sei Comuni, insieme, magari attraverso lo strumento politico-amministrativo della Unione della Vallata del Torbido, potranno progettare e portare avanti.
La Segreteria del Corsecom