R. & P.
Anche questa settimana ha avuto luogo la campagna di sensibilizzazione 2017/2018 dell’Ufficio Circondariale Marittimo rivolta agli studenti della Locride. L’attività formativa con gli studenti è stata svolta la scorsa domenica all’interno del Porto delle Grazie di Roccella Jonica coinvolgendo il “Movimento Giovani per Save the Children” che coinvolge in Italia ragazze e ragazzi tra i 14 e i 22 anni, impegnati a realizzare azioni di sensibilizzazione e cittadinanza attiva per promuovere e tutelare i diritti sancititi nella Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e per migliorare la loro città a partire dall’ascolto dei coetanei. Durante tutto l’anno 2018 l’Ufficio Circondariale marittimo di Roccella Jonica ha svolto 21 attività di sensibilizzazione con gli studenti di scuola primaria e secondaria. Tale iniziativa rappresenta una opportunità preziosa per entrare in contatto con le giovani generazioni al fine di trasmettere loro l’importanza della salvaguardia della vita umana, della sicurezza della navigazione e della tutela dell’ambiente marino e dei suoi ecosistemi. Compiti che il Corpo delle Capitanerie di porto Guardia Costiera persegue nelle finalità istituzionali. In particolare, i militari coordinati dal Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo, T.V. (CP) Sub. Pietro ALFANO, hanno coinvolto nel corso dell’anno 15 istituti per un totale di circa 350 studenti sui temi della legalità e delle attività di soccorso. Inoltre, nel progetto della quinta Campagna di Tutela Ambientale, promossa dal Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare e sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Reggio Calabria, in 6 momenti formativi di educazione ambientale, rivolti agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, sono stati coinvolti circa 450 studenti. In tale ambito sono stati trattati principalmente i seguenti argomenti: la tutela dell’ambiente marino-costiero con particolare riferimento alle funzioni del Corpo in materia di vigilanza e controllo; le fonti di inquinamento marino e le buone pratiche da adottare ai fini della sostenibilità ambientale; capitale naturale e aree protette quali principali strumenti di tutela ambientale: l’esperienza dei Parchi nazionali con estensione a mare e delle Aree Marine Protette e l’alta valenza naturalistica rappresentata dai siti protetti. Il particolare coinvolgimento attivo dei giovani e la partecipazione riscontrata durante la conferenza, testimonia la sensibilità della popolazione nei confronti delle molteplici attività svolte quotidianamente dal Corpo.