I fichi da seccare al sole (foto donata alla pagina di Gioiosa Ionica da Pasquale Commisso.
L’abbondanza di fichi in Calabria è nota ovunque…c’è il fico bianco, tondo e piccolo, buonissimo e dolcissimo, poi quello nero, un po meno dolce ma buono uguale….molte sono ancora le persone che vanno in giro per i campi a raccogliere i fichi direttamente dagli alberi e molte sono le persone che hanno ancora la bell’abitudine di far seccare al sole d’agosto questi meravigliosi frutti (prediligendo il frutto dalla polpa bianca) cosi da poterli gustare per tutto l’anno o anche, per poter preparare per le festività natalizie, i classici e tradizionali dolci calabresi…tipo i “fichi ‘mpurnati” (infornati) o “fichi a cruci” (che formano delle croci), i fichi ricoperti di cioccolato bianco o nero fondente, i fichi caramellati e tanti altri.
I fichi vengono fatti essiccare interi oppure tagliati in due lasciandoli attaccati nella parte più tonda….distesi al sole cocente di agosto per qualche giorno e rigirati di giorno in giorno fino a perdere la loro acqua….poi vengono messi in una scatola di latta o barattolo di vetro a chiusura ermetica e consumati come e quando si preferisce (è tradizione metterli da parte per le golosità del Natale).
Possono essere mangiati cosi (secchi al naturale) oppure “acconzati” in base ai propri gusti!
Ricetta:
Ingredienti (in quantità desiderata):
Fichi secchi, bucce di mandarino, gherigli di noci e/o mandorle, cacao amaro in polvere, zucchero a velo, cannella in polvere.
Con un canovaccio pulito puliamo i fichi …se invece i fichi sono interi li tagliamo in due verticalmente partendo dal picciolo però lasciando attaccata l’estremità tonda… dopo averli spianati ben bene mettiamo al centro di una delle metà del fico un gheriglio di noce e/o una mandorla, un pezzettino di buccia di mandarino (fresco) e chiudiamo facendo aderire bene le due metà.
Fatto questo adagiamo su una teglia rivestita con carta da forno ed inforniamo a 150/160°C fino a che assumono un colore dorato (non più di un quarto d’ora…altrimenti diventano troppo duri).
Una volta dorati spolverizziamo con un misto di zucchero al velo, cannella in polvere e cacao amaro.
Si mantengono molto bene in una scatola di latta.